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Fare il bucato può sembrare una cosa senza tanto mistero, ma credeteci, ci sono alcune cose che non sappiamo e che fanno sì che i nostri capi si rovinino facilmente. In questo articolo vi daremo dieci consigli perché i vostri abiti durino di più e meglio: ecco le cose che state facendo male quando fate la lavatrice.

1.Riempire al massimo la lavatrice pensando che così si risparmi elettricità e acqua

Errore! Perché? Se la lavatrice è così carica, il detersivo e l’acqua non arrivano bene a tutti i vestiti e alla fine non si lava bene niente. E, ammetetelo!, non vi è mai successo che, tirando fuori gli abiti dalla lavatrice, non si senta un buon profumo? Questo è (molto probabilmente) il motivo.

2. Detersivo nella giusta dose

Di solito nelle confezioni c’è una guida per sapere quanto prodotto è necessario in base al livello di carico del bucato. Molti siamo caduti nella trappola di pensare che più c’è detersivo, più pulito esce il bucato, ma gli esperti dicono proprio il contrario: causa cattivi odori! E può persino danneggiare l’elettrodomestico! Nel caso dell’ammorbidente succede lo stesso: se ne mettiamo di più, gli abiti si impregnano e potrebbero rimanere delle macchie.

3. Utilizzare lo stesso ciclo di lavaggio

Un’altra cattiva abitudine. Bisogna fare molta attenzione alle istruzioni della lavatrice per vedere qual è il ciclo indicato per il tipo di tessuto e anche i tempi: non è la stessa cosa fare il bucato con un ammollo di un’ora e mezza piuttosto che di mezz’ora. Da cosa dipende? Dobbiamo considerare, ad esempio, il livello di sporco degli abiti. Un altro fattore da tener presente è la materia prima dei capi che vogliamo lavare. L’ideale è seguire le istruzioni delle etichette, per sapere che lavaggio fare per ogni capo. Allungheremo la vita dei vestiti e sicuramente risparmieremo tempo e denaro nel fare la lavatrice.

4. Acqua fredda in generale, acqua calda quando il bucato è molto sporco

L’acqua calda disinfetta ed elimina meglio lo sporco. Ma se si tratta di capi normali, non molto sporchi, è meglio usare l’acqua fredda, che mantiene meglio i colori, per esempio, ed evita anche che alcuni capi si restringano. Se abbiamo capi con macchie complicate, è meglio usare un detersivo specifico per questi casi.

5.Cerniere, chiusure, velcro, bottoni sempre chiusi

Questo per evitare che si leghino i vestiti tra loro e che qualche capo si impigli nel cestello della lavatrice e si rovini coi giri dello stesso.

6.Separare i colori

È certo una delle cose che facciamo tutti: si fanno lavatrici di bianchi e di colorati per evitare che perdano. È consigliabile usare pezze acchiappacolore, perché mescolare i colorati non significa che alcuni capi non si macchino con i colori degli altri. È anche meglio lavarli al rovescio.

7. Seta e lana, meglio a freddo e a mano

Scoloriscono meno se sono colorati – i materiali di origine vegetale come il cotone sono soliti perdere molto – ma soprattutto sono delicati.

8. Lavare i vestiti ogni volta che si indossano

Errore! In natura esistono milioni di particelle e di batteri, c’è sempre più inquinamento e polvere, tutte cose che logorano molto i vestiti. Si consiglia di lavare i capi dopo averli indossati tre o quattro volte, ovviamente in base a quanto sono sporchi. Ciascuno dovrebbe saper valutare se davvero una maglietta o un paio di pantaloni hanno bisogno di essere lavati.

9.Non lavare i vestiti prima di sfoggiarli

A chi non è successo? Ci compriamo qualcosa e non vediamo l’ora di mettercelo. Tuttavia, è importante fargli fare un lavaggio per eliminare i molti residui chimici che rimangono sui tessuti durante il processo di fabbricazione. Potrebbero arrivare a provocarci dermatiti da contatto e irritare la pelle.

10. Stendere dopo alcune ore o il giorno dopo

Un’altra cosa che a più di una persona sarà successa: fai partire la lavatrice e poi te la dimentichi o per colpa della pigrizia te ne occupi “tra un attimo” o persino il giorno dopo. Non sai quel che può succedere, l’umidità può provocare cattivo odore e si possono persino rovinare i capi.