Ultima modifica 26/06/2024 11:49:16

Abbinare metalli diversi in casa: 3 regole per farlo nel modo giusto

In questo articolo, ti rivelerò alcuni principi fondamentali per organizzare il design metallico della tua casa, aiutandoti a gestire gambe del tavolo, sedie, maniglie, complementi e zoccolini.

Tutto inizia con lo stile della tua casa.Per abbinare metalli differenti, considera sempre il contesto dell’ambiente e delle finiture presenti, sia per quanto riguarda le laccature che i materiali in generale. Assicurati che gli abbinamenti dei metalli si integrino con il resto dell’arredamento e dell’architettura della stanza.Ad esempio, se hai uno stile industriale e dark, l’uso dell’oro lucido potrebbe risultare eccessivo.Abbinare metalli diversi in casa: Metalli freddi e metalli caldiI metalli si dividono in due grandi categorie

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Metalli freddi

Argento: Il metallo freddo per eccellenza, con tonalità grigie, argento o bianche.

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Acciaio Inossidabile: Ha una tonalità grigia neutra e fredda, spesso associata a una sensazione moderna e industriale.

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Alluminio: Tende ad avere una sfumatura di grigio o argento.

Titanio: Leggero, forte, brillante e resistente alla corrosione, con un colore bianco-argenteo.

Black Metal: Colore molto denso, tendente al nero, che si abbina bene con altri metalli.

Cromo: Lucente, color grigio-acciaio, molto resistente alla corrosione.

Metalli caldi

Oro: Con tonalità gialle o dorate, varia da chiaro e brillante a caldo e ricco

Oro Rosa: Oro con sfumature di rosa, lucido o spazzolato.

Rame: Con tonalità calde, variabile da arancione a rosso.Bronzo: Simile al rame, con tonalità che vanno dal marrone chiaro al marrone dorato o rossastro.

Nichel: Colore smorzato, una via di mezzo tra caldo e freddo, tende ai toni dello champagne.

Regola n. 1: scegli una tonalità predominante

Per abbinare metalli diversi, scegli una tonalità di metallo predominante. Puoi mixare acciaio con oro o rame con ottone, ma assicurati che uno prevalga visivamente. Ad esempio, in una cucina con arredi in acciaio inossidabile, usa l’acciaio o il black metal come metallo principale e abbina altri metalli in piccole quantità.

Regola n. 2: considera le finiture

Oltre al colore del metallo, osserva anche la sua finitura: spazzolato, lucido, satinato, anticato, goffrato. Le finiture complementari si abbinano meglio. Ad esempio, l’acciaio inossidabile satinato può andare bene con il dorato lucido, mentre l’acciaio lucido si abbina a rifiniture dorate opache.

Regola n. 3: bilancia i metalli

Distribuisci i vari metalli in modo equilibrato nella stanza. Se hai una lampada in ottone accanto a una mensola in acciaio inossidabile, bilancia visivamente l’effetto con altri elementi che contengono entrambi i metalli. Crea “zone di transizione” con metalli simili vicini per evitare contrasti troppo netti. Un abbinamento errato dei metalli può creare disarmonia visiva, generare confusione e far sembrare lo spazio sovraccaricato o, al contrario, privo di interesse visivo e profondità. Considera lo stile e l’atmosfera desiderati, bilancia le proporzioni e coordina le finiture per creare un ambiente armonioso e accogliente.

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