Accessori: ritorna il marsupio

Non si può fuggire da questa nuova tendenza. Il marsupio è tornato alla grande e sta sostituendo tracolle, hand bag e clutch. Dopo decenni di ostracismo, in cui era considerato un complemento orripilante dai guru della moda, questo retaggio degli anni ’90, anche chiamato waist bag, torna alla ribalta sulle passerelle delle collezioni primavera-estate del 2018.

Amato dai turisti e odiato dalle fashion victims, il marsupio adesso sta riconquistando sia gli stilisti sia i consumatori per la sua praticità. La nuova versione non si indossa sola ed esclusivamente alla cintola. Si può appendere a tracolla ed è molto stiloso.

Marche come Salvatore Ferragamo, Prada, Valentino e Givenchy hanno incluso questo accessorio, peraltro molto comodo e pratico, nelle loro nuove collezioni. Gucci ha puntato sulla versione vintage in pelle e con tessuti logati. Alexander Wang sceglie un modello in nappa con lunghe frange e Marc Jacobs preferisce uno stile più sportivo. Prada dal canto suo lo arricchisce di elementi brillanti e fantasiosi.

Il merito di questo revival è soprattutto di Kim Jones, il designer di Louis Vuitton, che l’anno scorso ha riproposto il marsupio in una versione nuova in collaborazione con Supreme, uno dei marchi culto più amati dai giovanissimi.

Consacrato nella Milano Fashion Week, il marsupio torna con colori accesi tipo il rosso fuoco. Si abbina al denim, ma non solo. Le combinazioni con tessuti nobili e look più eleganti adesso sono non solo permesse, ma persino incoraggiate.

Il nuovo marsupio arriva per sfatare un mito: non è più un accessorio sportivo. Anche se all’apparenza può sembrare sporty, in realtà è perfetto anche nelle serate eleganti, se abbinato con gusto.

Questo significa che la borsa tradizionale andrà in pensione? Non è affatto vero. Sono due accessori che si completano a vicenda e che si possono facilmente alternare a seconda dell’occasione. In pratica il marsupio non esclude del tutto la borsa e viceversa.