
Appuntamento al Museo? Ecco i consigli su cosa indossare
Il museo è un luogo particolare in cui vigono particolari regole, una sorta di microclima: e come ogni ambiente specifico esige un dresscode che scoprirete continuando a leggere. La classe non è acqua, soprattutto in un luogo di arte e cultura.
Una notte al museo? No, una giornata indimenticabile con il look giusto
Come prima cosa ricordatevi di scegliere delle calzature comode, meglio se rasoterra. I tacchi sono sconsigliati sia per il rumore che potrebbero fare sul parquet, disturbando la quiete e il silenzio ossequioso delle sale, sia perché sono eccessivi in un ambiente come questo.
Meglio scegliere un paio di tronchetti in cuoio, delle polacchine stringate (le Derby sono chic) o delle semplicissime sneakers. In estate optate per un paio di sandali flat in corda, cuoio e pelle, minimali, sobri e sofisticati.
Come vestirsi per andare al museo? A cipolla ovviamente
In uno spazio espositivo e in uno showroom le opere sono sottoposte a un particolare sistema di aerazione, quindi potreste subire gli effetti fastidiosi dell’aria condizionata. La cosa migliore da fare è vestirsi a strati, a cipolla, in modo da coprirsi se percepite aria fredda in alcuni angoli particolari delle sale.
Ad esempio, potete indossare una T-shirt con sopra un cardigan o un capi-spalla, oppure una blusa con scollo a barchetta con sopra un blazer.
Per un look elegante e sobrio, ma sempre di carattere, scegliete un paio di pantaloni neri dal taglio cropped o una gonna oversize con balze.
Anche un jeans e una maglietta andranno bene, ma completate il look con un cardigan lungo, un gilet o un blazer rigorosamente neri.
Se vi piace il look da intellettuale, scegliete un dolcevita in lana a coste e un maglioncino a lupetto aderente sulla silhouette, da abbinare a un poncho lungo o un capi-spalla tipo tabarro.
Anche nella casa museo di Monet a Giverny, ricca di colori pastello e ninfe, il mood total black è molto apprezzato in un luogo d’arte e di cultura come questo, forse perché é sempre elegante, raffinato e un pochino snob.
Non dimenticatevi una borsa a tracolla e una bottiglietta d’acqua
La borsa è d’obbligo in un museo, in cui contenere la fotocamera, lo smartphone per gli scatti fotografici (nei locali dove è ammesso), ma anche un taccuino in cui prendere appunti o il tanto amato registratore per catturare le spiegazioni della guida turistica.
Infine, nel decalogo di stile della migliore turista e appassionata d’arte, non può mancare una bottiglietta d’acqua da sorseggiare durante le code interminabili all’ingresso, o nelle pause tra un quadro e l’altro.
Come vestirsi per andare al museo senza spendere una fortuna? È semplice, basta scegliere i negozi mono-marca e le catene di abbigliamento più celebri, in cui troverete outfit essenziali e minimal chic per tutti i budget, da abbinare alla calzatura flat e all’accessorio che definisca il vostro stile.