Pronunciare “St. Moritz” evoca subito un’aria frizzante, come quella delle sue montagne, fresche persino in estate (l’ideale per una coolcation). L’ebrezza qui si trova ovunque: sulle leggendarie piste da sci che l’hanno resa una delle capitali degli sport invernali (due volte sede delle Olimpiadi), e nei fiumi di champagne che scorrono tra i salotti del jet set. Non sorprende quindi che il saluto locale, in romancio, sia il festoso “Allegra!”. Ecco come trascorrere un soggiorno perfetto a St. Moritz, mentre l’estate si fonde con l’autunno e si prepara la grande novità invernale all’insegna del design.
D’estate, St. Moritz si riflette nelle acque del lago omonimo, animato da kayak e vele spinte dal vento del Maloja, e gli sport acquatici continuano anche nei vicini laghi di Sils e Silvaplana. In inverno, il lago si trasforma in un’arena di ghiaccio che ospita eventi iconici come il polo su neve e le gare di equitazione del leggendario White Turf. Questo è il momento perfetto per una passeggiata intorno al lago, lungo il percorso di quattro chilometri che circonda le sue rive, offrendo una vista panoramica su St. Moritz Dorf e le montagne circostanti.
Per chi ama camminare, il ristorante Paradiso, situato a 2.200 metri nel comprensorio del Corviglia, offre un pranzo con vista mozzafiato sui laghi e le montagne, tra cui il Piz Nair. Un’ora e mezza di cammino dal centro o, per chi preferisce, una comoda salita in seggiovia vi porteranno in questo paradiso gastronomico. Il menu spazia da lobster roll a pinsa romana con tartufo, il tutto servito in un ambiente dove il cielo sembra a portata di mano.
Non solo sport e lusso: St. Moritz è anche cultura. Il Museo Segantini, dedicato al grande artista Giovanni Segantini, custodisce il monumentale Trittico della Natura, un omaggio all’armonia tra uomo e paesaggio alpino. Per immergersi nei panorami amati dal pittore, il Sentiero Segantini permette di scoprire i luoghi che hanno ispirato la sua arte. E per una cena che unisce storia e sapori locali, la Patrizier Stuben, all’interno della storica Chesa Veglia, offre un menu che celebra la tradizione culinaria svizzera.
St. Moritz è stata una destinazione estiva sin dall’Ottocento, ma è stato Johannes Badrutt a far scommettere i suoi ospiti sulle vacanze invernali, trasformando la località in una meta di lusso. Il Badrutt’s Palace, fondato nel 1896, è diventato un’icona dell’hôtellerie alpina, con i suoi tredici ristoranti, tre bar, una Spa con piscine, e l’esclusiva Tower Penthouse. Quest’inverno, l’hotel inaugura la nuova Serlas Wing, un’ala di 25 suite di alto design, arredata dallo studio di architettura ACPV Antonio Citterio Patricia Viel, che rappresenterà la grande novità della stagione.
Che sia per sport, relax o cultura, St. Moritz è la destinazione ideale per un weekend autunnale all’insegna del lusso, in attesa dell’inverno e delle sue novità glamour.
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