Colesterolo, tutti i segnali da non trascurare

Il colesterolo affligge un numero sempre crescente di persone. È una patologia silenziosa, che non trasmette sintomi precisi ed evidenti, ma ecco come imparare a riconoscerli e prevenirne il suo innalzamento partendo da un’alimentazione sana.

Colesterolo e segnali di una cattiva alimentazione

Le malattie cardiovascolari sono tra le prime cause di mortalità in tutto il mondo. Tra i fattori di rischio per il loro sviluppo ci sono anche gli alti livelli di colesterolo cattivo, HDL e l’ipertensione. Questi possono facilmente essere combattuti e prevenuti a tavola, cioè alimentandosi in maniera corretta.

È inoltre importante sottolineare che l’innalzamento della colesterolemia non dà effetti subito visibile a livello fisico e per verificare i livelli è indispensabile fare un prelievo di sangue almeno una volta l’anno se si è sani. Sicuramente ci sono fattori di rischio che possono far presagire anche un livello non adeguato di HDl quali: la sedentarietà, l’obesità o il sovrappeso, il tabagismo, l’alcolismo, una dieta non equilibrata e l’ereditarietà.

Alimentazione sana come prevenzione efficace

L’arma migliore per prevenire e ridurre i livelli di HDL nel sangue è alimentarsi in modo sano, fare attività fisica regolarmente e disintossicarsi da fumo e alcool. In primis è bene ridurre il consumo di acidi grassi saturi, presenti soprattutto negli insaccati, nella carne grassa e nei cibi confezionati in generale.

Lo zucchero raffinato, cioè quello bianco andrebbe se non del tutto sostituito con miele o altri dolcificanti naturali, almeno ridotto. Secondo studi recenti infatti, il saccarosio renderebbe il colesterolo gelatinoso e meno facilmente smaltibile dalla circolazione sanguigna. Sono anche da diminuire i cibi naturalmente ricchi di colesterolo come i formaggi, soprattutto stagionati e prediligere alimenti ricchi di Omega 3: un alleato contro l’HDL.

Questo elemento è presente nel salmone, nel tonno, nell’olio d’oliva, nei semi di chia ed è anche fondamentale inserire nella dieta fibre, frutta e verdura di stagione.

Altri accorgimenti anti colesterolemia

Come anticipato non esistono veri e propri sintomi che possano presagire un alto livello di HDl, ma è bene fare controlli regolari e vivere in modo sano. Altri accorgimenti prevedono l’assunzione di circa 2 litri di acqua al giorno, così che il corpo riesca ad espellere le tossine e le scorie.

Non solo, ci sono cibi facili da consumare e considerati anti colesterolemia come il limone, da assumere preferibilmente in poca acqua al mattino a digiuno, le noci ricche di Omega 3 e i semi di chia, utilizzabili anche nelle insalate: ne basta 1 cucchiaino raso al giorno.