Contraccettivi gratis per tutti: la petizione lanciata dai ginecologi
Contraccettivi gratis e prevenzione: un legame indissolubile
Che il sesso possa portare a gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili, non è più un mistero per nessuno. Eppure, ancora oggi nel 2018, c’è davvero tantissima disinformazione in materia, arrivando a sottovalutare l’importanza dei contraccettivi e dei rapporti protetti. Ed è proprio per questo motivo che migliaia di ginecologi italiani hanno pensato di sottoscrivere una petizione online da sottoporre al vaglio della Ministra Beatrice Lorenzin al fine di ottenere contraccettivi gratis e per tutti. Secondo gli esperti, infatti, la campagna sulla contraccezione è ancora molto carente, generando confusione e smarrimento soprattutto tra i più giovani, ancora poco attenti ai rischi derivanti dal sesso non sicuro. Pertanto, come chiesto dal “Comitato per la contraccezione gratuita e consapevole“, formato da ginecologi, ostetriche ed epidemiologi, i contraccettivi dovrebbero essere a carico dello Stato e non più dei cittadini, per assicurare un’efficace protezione dalle malattie sessualmente trasmissibili e per addivenire a una procreazione responsabile e coscienziosa.
Pillola e preservativo: gli alleati di una sana vita sessuale
Interrogando i giovani di oggi, si riscontra immediatamente come la maggior parte di essi pratichi una regolare vita sessuale senza l’ausilio di alcuna protezione, esponendosi a gravi rischi dal punto di vista della salute. Se si indagasse un po’ più a fondo, inoltre, verrebbe alla luce che il non utilizzo dei contraccettivi, sarebbe da ascrivere al loro costo decisamente elevato, non alla portata di tutti. Uno dei problemi più gravi concerne proprio la pillola anticoncezionale. Dal 2016, infatti, la pillola gratuita è stata completamente abolita in Italia, passando, di fatto, dalla fascia A a quella C, facendo precipitare verso il baratro il già ridotto uso degli anticoncezionali. La promiscuità sessuale, i tradimenti con partner talvolta anche sconosciuti, inoltre, non fanno che aggravare una situazione già disastrosa di per sé, tra le più arretrate d’Europa.
Sì ai contraccettivi gratis: cosa chiede la petizione
Attivata sul famosissimo sito Change.org, la petizione voluta dai ginecologi italiani può davvero spianare la strada ai contraccettivi gratis per tutti. Sette sono i farmaci e dispositivi medici per cui si chiede la gratuità e, in particolare, troviamo il preservativo, utilissimo anche per prevenire il contagio dell’HIV, la spirale intrauterina al rame, “spirali intrauterine medicate con progestinici”, “contraccettivi orali estro progestinici di seconda generazione”, “contraccettivi orali progestinici”, dedicati a chi è in fase di allattamento e non può assumere estrogeni, “cerotti anticoncezionali transdermici e anelli vaginali” e, infine, “impianti sottocutanei con progestinico” a lunga durata. Un novero completo ed esauriente per vivere al meglio la propria sessualità senza correre rischi.