Cosa sapere sulla caduta dei capelli dopo i 50 anni

Dopo i 50 anni le donne cominciano ad avvertire alcuni cambiamenti fisici poco piacevoli, in primis la caduta dei capelli. Ma perché questo accade? C’è un modo per impedirlo o rallentare questo processo?

Caduta capelli dopo i 50 anni: le cose da sapere

La caduta dei capelli nelle donne è legata in maniera indissolubile alla menopausa, la mancanza di estrogeni provoca il diradamento e la perdita della capigliatura, anche quella che un tempo è stata folta e forte. Gli ormoni femminili sono infatti responsabili del mantenimento della bellezza e della salute dei vari organi, nello stesso momento in cui la loro concentrazione diminuisce i primi a risentirne sono cute e capelli. Ecco perché a un certo punto della loro vita cominciate a sentirvi spente e non più come un tempo ma a questo c’è una soluzione!

Come prevenire la caduta dei capelli

Per compensare la mancanza di estrogeni, gli esperti consigliano gli isoflavoni di soia ovvero dei fitoestrogeni di origine vegetale che mimano gli stessi effetti degli ormoni femminili, non sorprende che con l’arrivo della manopausa i medici raccomandino alle proprie clienti di assumerli quotidianamente. Anche i trattamenti anticaduta possono rivelarsi utili, sia da fare in casa da sole sia con l’aiuto di un professionista. I prodotti anticaduta sono caratterizzati da una formulazione naturale con acido ialuronico e altre sostanze amiche dei capelli, il cui scopo è di nutrire in profondità ed evitare tutte quelle situazioni in cui il capello si spegne e si secca. Evitate i trattamenti troppo aggressivi e l’utilizzo di piastre e ferri che, con la trazione meccanica, finiscono con il tirare i capelli causandone la perdita.

Altri suggerimenti per capigliature piene e folte

Nella caduta dei capelli le cose da sapere sono tante ma ci sono alcuni piccoli segreti che possono modificare la vostra quotidianità. La fase dello shampoo ad esempio dovrebbe essere anticipata da un prelavaggio con oli o con sola acqua in cui effettuate un massaggio lento e lungo sulla cute, l’obiettivo è stimolare la micro-circolazione in questa area e ossigenare meglio i tessuti. A volte la morte dei bulbi è causato proprio da questo mancato nutrimento perciò è necessario che correggiate le cattive abitudini. Se siete abituè della tinta, è meglio che evitiate le tinture chimiche e optiate per l’henné, quest’ultimo è di origine naturale e rispetta in pieno le esigenze del capello.