Inviptus

Considerata una delle più variopinte, succulente e suggestive al mondo, la cucina sudamericana stupisce per l’incredibile varietà di pietanze, per i colori accesi che si riversano nel piatto e per gli incredibili profumi e sapori che colpiscono i sensi con sensazioni meravigliose.

Parlare di cibo o di cucina sudamericana, però, alle orecchie dei puristi culinari potrebbe rappresentare un vero e proprio errore. E ciò perché ogni Paese del Sud America è noto nel mondo per un piatto o un prodotto tipico che desidera far conoscere alle altre culture. 

Tra le più note cucine sudamericane, quella dell’Argentina è riuscita a valicare i confini del proprio Paese, per imporsi pressoché ovunque.

Oltre all’asado, consistente in carne di maiale cotta alla brace e condita da salsa chimichurri, a base di prezzemolo, origano, aglio, olio, aceto e sale, tra i piatti tipici, annoveriamo le empanadas, gustosi fagottini di carne, tonno o pollo e i dolcissimi alfajores, biscotti ripieni ricoperti di cioccolato, glassa e zucchero.

Meno blasonata e nota dell’argentina, la gastronomia boliviana vanta, invece, piatti di grande spessore. Qui, nella patria della quinoa, insieme alle zuppe, meritano un assaggio i cunapè, palline di pane dal cuore morbido al formaggio e, soprattutto, il silpancho, un piatto nutriente e colorato, composto di carne impanata, riso e patate sormontate da uova.

Sdoganata a livello internazionale, la cucina brasiliana accontenta persino i palati più esigenti. Noto, specialmente, per la feijoada, a base di fagioli neri e carne di maiale, il Brasile inebria le narici con il profumo della moqueda, la tradizionale zuppa di pesce e frutti di mare.

Tra le gastronomie meno note, quella cilena merita di essere scoperta assaggio dopo assaggio. Imperdibile, infatti, la cazuela, zuppa di mais, pollo, zucca e patate, accompagnata dal chopiran, una sorta di salsiccia speziata.

Se l’Ecuador è il posto ideale per assaggiare una cucina piuttosto primitiva, con piatti semplici come il cordero, a base di agnello, il Perù e il Venezuela grazie alle influenze europee, vantano piatti sostanziosi, elaborati e ricchi di sapore come il ceviche e pabellon, rispettivamente a base di pesce fresco e spezzatino di carne accompagnato da platano fritto.

Gli amanti dei sapori forti, poi, non potranno esimersi dall’assaggio della sopa paraguaya, piatto tipico del Paraguay, consistente in uno speziato e succulento pasticcio salato a base di cipolla, grasso di maiale, uova, formaggio e farina di mais, di bandeja paisa colombiana, ricca di fagioli, carne macinata, uova, avocado, chorizo e cotica di maiale fritta e di moksie alesie, emblema del Suriname, con riso, pollo, fagioli, pomodori, peperoncino e latte di cocco.

E se c’è voglia di dolce, la destinazione è l’Uruguay: il tradizionale dulce de leche è una prelibatezza da non perdere della cucina sudamerciana.