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Cuore di China è il festival italiano organizzato da Teatri di Vita all’interno del bè-Bologna Estate 05, un’interessante rassegna dedicata alla celebrazione della cultura contemporanea cinese.

Tra storia e spettacolo cinese

Nato nel 2005, Cuore di China ha fatto il giro del mondo, portando alla luce aspetti totalmente sconosciuti della storia, dei problemi attuali e soprattutto dell’arte contemporanea cinese.

Grazie ai numerosi spettacoli dal vivo, alla musica, alle mostre fotografiche, agli ospiti che partecipano ogni anno ed agli incontri con la gente proveniente da questo grande Paese diventa possibile creare un ponte tra Bologna e la Cina.

Il festival comprende rassegne cinematografiche, appuntamenti culturali e lettere dal fronte interno che toccano argomenti come il boom economico, la libertà individuale e sessuale ed altri punti salienti che hanno fatto e continuano a fare la storia della Cina.

Arte, musica e danza contemporanea allieteranno gli ospiti, lasciandoli immergere in un’atmosfera magica e completamente diversa da quella a cui si è abituati. Cuore di China presenta i nuovi libri in uscita, i documentari e i film, raccontando tramite spettacoli di danza (come lo Shangai Tango) i cambiamenti e la crescita del Paese fino ai giorni nostri.

Cuore di China a Bologna

Le principali città della Cina (Shangai, Pechino e Hong Kong) sono un mix di passione e cultura, caratterizzate da mille volti e da identità nascoste che sembrano lontane anni luce dal mondo occidentale.

Il festival mira infatti a creare dei ponti tra i Paesi per conoscere nuove culture ed apprendere tutto ciò che i giornali non dicono e che non si vede in tv, ascoltandolo dalla bocca di persone vere che desiderano trasmettere la propria cultura.

La danza ha un suo preciso rigore e va in cerca di nuove espressioni di libertà; il cinema è variegato, infatti la rassegna propone film che trattano importanti temi d’attualità che contraddistinguono i cambiamenti del Paese.

Oltre ai vari spettacoli, la sera si potrà giocare al famosissimo gioco da tavola tradizionale cinese, il Mah Jong, divertente e curioso. Master class, esperti di cultura e di spettacolo orientale terranno il pubblico impegnato, svelando le retrospettive sui più conosciuti registi della produzione cinese.
Un incontro fra due culture, un’unione fra due mondi e un abbraccio che aiuta a comprendere le diversità e le bellezze di un luogo in continua trasformazione.