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L’Economia Circolare è un insegnamento per la vita domestica quotidiana

Per economia circolare si deve intendere una riutilizzazione intelligente, creativa e originale di cose di cui si è in possesso, dando loro una vita e una finalità del tutto diversa. Alla base di questa filosofia del riciclo creativo c’è senza dubbio una buona fetta di arte e di capacità di sfruttare l’immaginazione per un riutilizzo efficace, ma dall’altro, anche un tentativo di ridurre gli sprechi e limitare un incalzante senso di povertà che colpisce alcuni paesi.

Il riutilizzo dei propri beni con il concetto di economia circolare, quindi, diventa di duplice valenza ed importanza, sia come esigenza generale che come pensiero educativo. Partendo dalle piccole cose di tutti i giorni, si può ampliare il pensiero ed estenderlo a qualsiasi altra fascia di materiali riutilizzabili, ottenendo così degli immensi vantaggi economici ed ambientali.

Perché fare economia circolare

Se si riuscisse a creare un progetto di economia circolare con il riutilizzo dei comuni materiali di scarto, si otterrebbe un risparmio di addirittura 604 miliardi di euro all’anno per ogni impresa dell’Europa. Vista in quest’ottica, quindi, ben si può comprendere quanto sia importante impostare un nuovo atteggiamento di vita, che da ‘usa e getta’ diventi ‘usa e riutilizza’. Si può iniziare dalle piccole cose dell’ambiente domestico, dai materiali di utilizzo di tutti i giorni, come l’alluminio, la plastica, la carta, per donare un nuovo equilibrio al mondo basato su questo splendido concetto dell’economia circolare. Anche le grandi imprese, come i fornitori di energia elettrica, stanno cercando di impostare un discorso di questo tipo per migliorare la qualità di vita delle popolazioni, impresa lodevole che già vede numerose adesioni.

Da cosa nasce l’idea dell’economia circolare

L’idea dell’economia circolare nasce sempre dai viaggi più estremi, quelli che portano nelle realtà molto diverse dalla nostra, dove il benessere palese del turista si scontra con la povertà pressante del posto. Questi tipi di viaggi permettono di educare ad un nuovo approccio verso la vita in generale e verso quella domestica, capendo appieno il senso e il bisogno di un’economia circolare a tutto tondo. Abituati a vivere in paesi industrializzati e immersi nel benessere dove ogni angolo è spunto di nuovo guadagno e di un certo spreco, si tende a perdere il contatto con l’importanza di un riciclo sensato e necessario, che può allargarsi fino alle materie prime e diventare un grande impegno globale.

F Rocchi

F. Rocchi è un redattore specializzato in lifesyle e si è laureato in pubblicità e relazioni pubbliche all’Università Statale di Milano. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze di moda, adora le serie tv e la buona cucina.

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