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Fiori di bach: 5 motivi per comprarli ora e ritrovare l’armonia!

5. Sono completamente naturali

L’utilizzo dei fiori di Bach non inficia in alcun modo la patologia o l’organismo in quanto sono sostanze di origine naturale e quindi esenti da effetti collaterali e manipolazioni chimiche. Chiunque può assumere i fiori di Bach, dalle donne in gravidanza (che non possono sottoporsi a cure farmacologiche) ai bambini perché sono assolutamente non pericolosi. Nessuna allergia quindi, né interazione con altri medicinali.

4. Ne esistono tanti tipi

A seconda del disagio, è possibile fare affidamento a diversi tipi di fiori di Bach. Dall’Olivo per chi sente stanchezza mentale alla Senape Selvatica per chi ha un’infelicità senza motivo, fino all’Ippocastano Bianco per chi vuole raggiungere la pace interiore. Per qualsiasi stato emotivo c’è uno specifico fiore di Bach da utilizzare in maniera costante e continuativa.

3. Si possono mixare i vari fiori

Si è parlato dell’effetto benefico di un fiore rispetto a un altro ma per la persona che soffre di diversi disturbi? Non c’è problema!
Si può ottenere il massimo, trattando i diversi sintomi grazie alla miscela di diversi fiori. L’importante è non eccedere, evitando di unire più di 7 fiori diversi. In questo caso infatti si verrebbe a creare un de potenziamento generale e un risultato molto più blando.

2. Bastano poche gocce al giorno di fiori di bach

Una boccetta è davvero minuscola, pratica da portare in borsa e tenere sempre con sé. Bastano 4 gocce in sede sublinguale per 4 volte al giorno. Non importa usarli prima o dopo i pasti, in quanto non è una regola dei fiori di Bach, quanto quello di usarli al bisogno e in momenti distanziati della giornata. Consigliabile assumerli quando ci si sente più male e si ha bisogno di un piccolo sostegno emotivo. Senza contare che la messa in circolo di queste essenze funge da continuità ed è essenziale per diminuire il proprio stato negativo.

1. Per il Rescue Remedy

Il Rescue Remedy è una soluzione con 5 fiori di Bach per le emergenze. Il suo potere è indubbio e infatti non è consigliabile usarlo in maniera continuativa perché altrimenti il corpo si abituerebbe e non darebbe più risultato. Il Rescue Remedy non va mai associato ad altri fiori di Bach e si deve usare con parsimonia nelle situazioni più a disagio, quando ci si sente davvero a pezzi e non si ha il tempo per aspettare il normale corso delle essenze.

F Rocchi

F. Rocchi è un redattore specializzato in lifesyle e si è laureato in pubblicità e relazioni pubbliche all’Università Statale di Milano. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze di moda, adora le serie tv e la buona cucina.

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