Giornata internazionale del tango: la danza della passione
Una giornata dedicata ai grandi maestri del tango
Ogni anno in tutto il mondo l’11 dicembre si celebra la giornata dedicata al tango. La scelta di questo giorno vuole rendere omaggio alla nascita di due maestri di musiche del tango, “la Voz” Carlos Gardel, nato l’11 dicembre 1890, e “la Música” Julio De Caro, nato l’11 dicembre 1899. Infatti, il tango non è solo una danza ma un’intera cultura di musica, canzoni e testi e lo scopo della giornata internazionale del tango è quello di celebrare tutti gli aspetti di questa danza.
La storia e il significato del tango
L’origine della parola “tango” non è certa. C’è chi pensa che il termine derivi da un verbo in lingua latina “tangere”, ovvero toccare. Questo starebbe a significare come la danza sia un gioco di movimento e tatto tra una coppia che esprime l’amore in modo vero e onesto attraverso il tango. Sicuramente sappiamo che questa danza e le sue musiche sono state ideate in Argentina. La storia del tango è lunga almeno 150 anni e ancora oggi l’eleganza nonché la passione che suscita questa danza sono impareggiabili.
L’Italia e la giornata internazionale del tango
Il tango è nato da un incontro di culture popolari differenti. Senz’altro l’Italia ha un posto di riguardo tra le tradizioni ispiratrici visto il fenomeno dell’immigrazione degli italiani in Argentina. Alcuni esponenti di spicco della danza, in primis il maestro Luis Bacalov, hanno detto infatti che “senza gli italiani il tango non sarebbe esistito”. Ecco perché la giornata internazionale del tango in Italia è un’occasione di celebrazione.
I tratti eleganti, sensuali e improvvisati del tango
Gli eventi e le celebrazioni in occasione dell’11 dicembre, ovvero la giornata internazionale del tango, sono il momento migliore per cercare di imparare la danza. Il tango, un ballo ispirato a improvvisazione, eleganza e passione, è perfetto per trovare un nuovo momento di coinvolgimento per le coppie o, perché no, può essere la scusa perfetta per un incontro piccante. Il tango si impara facilmente con un po’ di pratica e, alla fine, la cosa fondamentale è la chimica tra i danzatori. Ma c’è di più, i ballerini devono avere una grande intesa e capire i propri movimenti e passi senza neppure dare uno sguardo. L’istinto e la sensualità prendono il sopravvento. In effetti il bello del tango è che ti permette di vivere momenti indimenticabili in cui è possibile dare sfogo alle passioni celate e ai gesti trattenuti e cercare così di sentirsi liberi e in contatto con se stessi e la propria felicità.