I benefici del guaraná
Viene dal Brasile ed è uno stimolante naturale molto più potente del caffè: il guaranà è una pianta sempreverde e rampicante che procede dall’Amazzonia. Presenta foglie verdi e fiori bianchi, spesso a grappolo. All’interno c’è un frutto chiamato drupa, che a sua volta racchiude il seme.
La pianta del guaranà è da sempre considerata sacra da molte tribù di indios, che ne utilizzano solo i semi essiccati o tostati per curare alcune malattie. È anche usato come risorsa nutritiva e sostentamento per dare forza al corpo.
Alcune tribù lo considerano un vero e proprio elisir di lunga vita. Inoltre il guaranà ha ottime proprietà sessuali. Responsabile di questi effetti è la guaranina, una sostanza simile alla caffeina che produce eccitazione.
In pratica il guaranà è un energizzante naturale, capace di stimolare il sistema nervoso centrale e di mettere in moto l’organismo, aiutando a combattere il senso di affaticamento e la debolezza.
L’effetto del guaraná è più potente della caffeina poiché il rilascio della sostanza nel corpo avviene molto più lentamente, per cui l’effetto è più duraturo. In altre parole, il guaraná aumenta il livello energetico e risulta molto adatto per chi soffre di depressione, stanchezza cronica o per chi sta attraversando un periodo di convalescenza e si sente molto debole.
Benefici della pianta di guaranà
Il guaraná viene usato soprattutto dagli sportivi, solitamente sotto forma di bevande energetiche o integratori naturali. La ragione è che permette migliorare le prestazioni fisiche ed aumentare la resistenza allo sforzo.
È anche un prodotto che può contribuire a ridurre naturalmente la fame. Ha infatti un effetto calmante come alcune spezie quali cannella e zenzero, che riducono il desiderio di cibo. È uno degli aspetti da tenere presente nei casi di sovrappeso o obesità.
Il guaranà è anche un brucia grassi già che stimola la produzione di enzimi che sciolgono i grassi accumulati e favoriscono una riduzione di tessuto adiposo cutaneo. È capace anche di stimolare il metabolismo, quindi di accelerare il processo di eliminazione dei grassi, che è legato al dispendio energetico. In pratica, più si ha energia, più si svolgono attività e più si bruciano calorie.