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Hot yoga, anche conosciuto con il nome di il Bikram yoga, è una disciplina che ha conquistato molti europei ed anche gli italiani. In questa versione le asanasi praticano ad una temperatura di circa 40 C° e con una umidità che varia tra il 40% e il 60%.

L’hot yoga offre molteplici benefici per la salute, ma ha anche alcune controindicazioni che è importante conoscere. Lo yoga caldo è sconsigliato per le persone sensibili al calore, per chi soffre di ipertensione, ipotensione o qualsiasi disturbo circolatorio o cardiovascolare. Molti specialisti pensano che è controindicato anche in caso di patologie di origine reumatologica o problemi articolari.

Il caldo eccessivo, inoltre, può trarre in inganno e dare una falsa percezione di flessibilità, cosa che potrebbe favorire tensioni e stress muscolari, articolari e persino danni alla cartilagine.

Tra i numerosi benefici dell’hot yoga vanno citati sia quelli muscolari sia quelli mentali. Alcuni studi parlano di una riduzione significativa dello stress per chi lo pratica e persino di un miglioramento del dolore nei pazienti affetti da patologie croniche. Inoltre, i fan dell’hot yoga sostengono che favorisce il funzionamento dell’apparato digerente e della circolazione sanguigna, oltre ad avere un effetto depurativo legato alla sudorazione.

La classe di Bikram Yoga dura in media 90 minuti e si pratica in una sala riscaldata e umidificata. Il calore permette realizzare gli allungamenti con meno sforzo e con maggior sicurezza, oltre a favorire la sudorazione e la circolazione. Per questo motivo è più difficile praticarlo in casa. Si consiglia di scegliere un centro specializzato e di non dimenticare una bottiglietta di acqua per mantenere l’idratazione.

Un’altra questione polemica dell’hot yoga è se fa realmente dimagrire. Ci sono studi che sostengono che una pratica continuativa di tre volte alla settimana permette bruciare calorie in una quantità equivalente ad una camminata veloce di circa 10 chilometri. Anche il tema della perdita di tossine è dibattuto.

Secondo i risultati di alcune ricerche, l’eliminazione di tossine attraverso il sudore è minima. In altre parole, è meglio pratica l’hot senza l’aspettativa di perdere peso e come una forma di migliorare il proprio benessere generale.