
I vantaggi di prendere un cucchiaio di aceto 10 minuti prima dei pasti
Uno dei trucchi essenziali del Metodo Glucose Goddess, ideato dalla biochimica Jessie Inchauspé, per controllare i picchi glicemici è quello di assumere un cucchiaio di aceto prima del pasto più ricco di carboidrati.

Dall’Oriente all’Occidente
Sebbene l’uso dell’aceto stia guadagnando popolarità in Occidente, la sua applicazione nella dieta è una pratica consolidata in Giappone e Cina. Nella medicina tradizionale cinese, l’aceto di riso nero è considerato un rimedio efficace per prevenire obesità, diabete e ipertensione. Inoltre, si crede che aiuti a digerire cibi grassi e pesanti, ed è comunemente impiegato nella preparazione di alcuni piatti quotidiani. In Oriente, l’aceto viene persino bevuto come bevanda, una tradizione antica con diverse varianti a base di riso nero o frutta.
Effetti benefici
L’acido acetico, il componente principale dell’aceto, è quello che apporta i maggiori benefici al nostro corpo. Secondo la nutrizionista Catherine Lacrosnière, l’acido acetico contribuisce a ridurre i livelli di zucchero nel sangue rallentando la digestione dei disaccaridi nell’intestino tenue, il che limita l’assorbimento del glucosio nel sangue. Inoltre, favorisce un uso più efficiente del glucosio presente nell’organismo, migliorando così il controllo glicemico.
Proprietà salutari dell’aceto
Oltre a essere povero di calorie (23 calorie per 100 grammi, eccetto il balsamico che ne ha 125), l’aceto induce un senso di sazietà. Studi condotti sui ratti hanno anche evidenziato effetti positivi su pressione arteriosa, osteoporosi e rigenerazione ossea. L’aceto di vino, in particolare, contiene antiossidanti fenolici che potrebbero giocare un ruolo nella prevenzione delle malattie neurodegenerative.
Scegliere l’aceto giusto
Non tutti gli aceti sono uguali, ed è importante scegliere il tipo migliore per godere dei suoi benefici. L’aceto, utilizzato da oltre 5000 anni, si forma grazie ai batteri Acetobacter, che trasformano l’alcol in acido acetico. Tuttavia, non bisogna esagerare: l’aceto può causare erosione dentale e reflusso acido, quindi è fondamentale moderarne il consumo.
Come consumarlo correttamente
Per limitare i rischi, è consigliabile optare per un aceto con un’acidità non superiore al 5%, come l’aceto di mele. Il balsamico, troppo zuccherino, non è raccomandato. Non bisogna superare un cucchiaio al giorno, diluendolo sempre in molta acqua per proteggere lo smalto dentale. Se il sapore risulta troppo forte, è possibile sostituirlo con il succo di mezzo limone, che pur essendo meno efficace sul glucosio, offre comunque benefici grazie al suo contenuto di acido citrico.