
Indossare i guanti con eleganza
I guanti sono degli accessori molto discreti, e allo stesso tempo, possono essere anche molto eleganti. Ci si pone sempre la domanda di quando indossarli, e come devono essere. Qui di seguito vi diamo qualche consiglio.
Sebbene oggi il suo uso è stato praticamente ridotto a proteggere le mani dal freddo durante l’inverno, nel XVI secolo era un accessorio che contraddistingueva le classi superiori, e non molto tempo fa, all’inizio del XX secolo, erano ancora indossati come simbolo di eleganza. Anche se ritornano ogni anno per proteggerci dal freddo, la sua utilità e il suo simbolismo e il suo significato sono cambiati molto.
Un antica una regola suggeriva che più è breve era il manicotto più lungo doveva essere il guanto da indossare. Così, con un vestito senza maniche, sarebbe opportuno indossare i guanti lunghi, mentre se si tratta di un abito da cocktail maniche tre quarti si deve escludere direttamente i guanti lunghi e optare per una opzione più corta.
Generalmente, i guanti; non quelli di lana o quelli utilizzati per lo sci o per fare dello sport, ma quelli utilizzati per aggiungere eleganza, secondo il protocollo dovrebbero essere utilizzati solo nelle cerimonie formali, non dovrebbero avere alcuna decorazione, e con un abito da sera nero e lungo donano eleganza e classe.
L’etichetta di come indossare i guanti non è così complicata come la gente pensa:
generalmente, possono sempre essere indossati all’esterno ma non in spazi chiusi, tranne a teatro, ad un ricevimento formale o ad un ballo; quando si saluta il protocollo dice che si deve mantenere indossato il guanto sinistro e togliere quello di destra, e per mangiare, è necessario rimuovere entrambi i guanti e non indossarli fino all’ora del ballo o alla fine della cena.
Oggi i guanti sono tornati di moda; anche nel mondo del cinema. Angelina Jolie, Madonna, portano i guanti . Lunghi, corti, in pelle, in raso ma soprattutto coloratissimi secondo i diktat della moda, i guanti aggiungono fascino alle star.