Influenza senza Febbre: cosa mi succede?

Cause e sintomi dell’influenza senza febbre

Ogni anno la stagione fredda è caratterizzata dalla diffusione di virus influenzali, accompagnati dai sintomi più comuni: raffreddore, tosse, mal di gola, inappetenza, mal di testa, brividi, dolori osteoarticolari, debolezza e spossatezza. In alcuni casi vi sarà capitato che fosse coinvolto anche l’apparato gastrointestinale, con la manifestazione di attacchi di vomito e diarrea. Molto spesso parallelamente ai sintomi influenzali si registra anche un rialzo della temperatura corporea che può essere piuttosto elevato. La febbre si manifesta proprio quando il sistema immunitario non riesce a contrastare l’infezione del virus entrato nell’organismo, si tratta quindi di uno strumento molto importante per il vostro corpo.

Come prevenire l’influenza

Che abbiate l’influenza con o senza febbre, se possibile è sicuramente sempre meglio evitarla. Per prevenire il contagio possono essere utili alcuni semplici stratagemmi. Innanzitutto cercate di ridurre al minimo il contatto con le persone infette e lavatevi sempre molto accuratamente le mani con acqua calda e sapone, eventualmente usando anche un gel antibatterico. Un importante supporto nella prevenzione dell’influenza deriva sicuramente dallo stile di vita condotto: dormite a sufficienza, garantitevi una corretta idratazione e seguite un’alimentazione ricca di frutta e verdura. Infine, nei periodi più a rischio di contagio potete aumentare l’assunzione di vitamina C potente antiossidante, e di probiotici dato che ben il 70% del sistema immunitario umano risiede nell’intestino.

Combattere l’influenza senza febbre

Se nonostante tutti gli accorgimenti non siete riusciti a scongiurare il contagio, per combattere l’influenza senza febbre il migliore alleato è indubbiamente il riposo assoluto. Altro rimedio fondamentale è l’idratazione, oltre alla semplice acqua potete bere tisane e decotti (molto utili quelli a base di zenzero, che è un potente antinfiammatorio e antidolorifico naturale), nonché succhi ed estratti di frutta e verdura, mentre invece sarebbe meglio evitare bevande gassate e dolcificate industrialmente. L’alimentazione deve poi essere leggera e principalmente a base di frutta fresca, verdura e cereali integrali per garantire all’organismo debilitato l’assunzione di importanti vitamine e sali minerali.