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Levi’s: perché sono i jeans più famosi del mondo?

Spesso quando si pensa ai jeans viene in mente un marchio in particolare, i Levi’s.
E sono talmente famosi da aver generato dibattiti internazionali sulla pronuncia corretta del nome: all’italiana (così come è scritto) o “Livais”?
Pare che tutto sia relativo…per cui in Italia si può accettare la pronuncia all’italiana ma se andate negli Stati Uniti…preferite la seconda!

Tornando al celebre marchio, dovete sapere che il Signor Levi Strauss, immigrante di origine bavarese, fondò la sua azienda nel 1853 in quel di San Francisco. All’inizio era una società di tessuti gestita insieme ai suoi fratelli ed era nota per la produzione di abbigliamento da lavoro per uomini. Infatti, benché l’azienda sia famosa in tutto il mondo per i jeans, La Levi Strauss Co. iniziò a produrre i jeans moderni solo a partire dagli anni 20!

Strauss si specializzò nell’abbigliamento da lavoro e inventò un capo che ancora oggi è tra i preferiti tra chi svolge lavoratori manuali, la salopette!

Gli affari andavano così bene che Strauss decise di brevettare la geniale idea di Jacob Davis, un sarto originario della Lettonia che voleva sperimentare l’inserimento di fili di rame nelle tasche dei pantaloni per rinforzarle. Nel 1873 fu brevettato questo metodo di tessitura e iniziò il successo di Levi Strauss.

Il nipote di Strauss, Sigmund, si inventò il celebre logo dei due stalloni che tirano un pantalone della Levi Strauss senza riuscire a strapparlo, un’ottima immagine di marketing per far capire la grande resistenza dei pantaloni della Levi Strauss rispetto alla concorrenza.

I famosi pantaloni con i rinforzi in rame, brevettati nel 1873, vennero numerati come tutti gli altri prodotti (dal 1890l la numerazione fu resa obbligatoria). Il numero di questi pantaloni fu l’iconico 501 che ancora oggi viene usato per identificare il modello classico dei jeans Levi’s. La forza di questi pantaloni 501 è che, dal giorno della loro creazione, non sono mai cambiati. Il jeans 501 indossato oggi è praticamente lo stesso di quello di fine Ottocento. Il rispetto della forma tradizionale è stato uno dei motivi di grande successo di questa azienda.

Nel 1934 l’azienda si apre al mercato femminile introducendo i primi jeans per donne, i “Lady Levi’s” pantaloni a vita alta e stretta per le donne.

Negli anni ’50 il jeans viene bandito dalle scuole in quanto simbolo di cattive abitudini. Questa cattiva reputazione la si doveva ai film di quel tempo dove i cattivi ragazzi portavano sempre questi jeans.

E solo dal 1980 in poi i jeans vennero considerati un vero capo di moda, prima non venivano mai indossati per andare ad esempio al ristorante perché in genere si utilizzavano solo come abbigliamento sportivo da portare nel fine settimana.

Nel 1967 viene ideato il logo rosso, quello usato ancora oggi, da Walter Landor & Associates.

Nel 1999 il Time incorona il jeans 501 l’articolo di moda del Secolo, consegnando definitivamente il marchio alla Storia. Quello stesso anno, Nello stesso anno, il jeans 501® viene prodotto al rovescio e viene lanciata la linea Engineered Jeans in tutto il mondo.

Nel 2014, a Santa Clara in California, è stato inaugurato il nuovo stadio dei San Francisco 49ers, squadra di football americano della NFL. Lo stadio si chiama Levi’s Stadium grazie alla sponsorizzazione ottenuta dalla Levi Strauss.

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S. Paolini

S. Paolini è una redattrice specializzata in celebrità, attualità e gossip. Laureata in giornalismo all’Università Cattolica di Milano, non si lascia scappare nessuna notizia sul modo dei VIP.

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