Ultima modifica 05/06/2023 11:11:23

5 capi Must Have per la Primavera 2017

5-Frange Forever
Un tempo le frange erano solo un elemento decorativo per indian biker e nostalgici degli anni ’80 ma le nuove sfilate hanno rispolverato l’antica eleganza degli anni ’20 proponendone una nuova versione imperdibile. Anche il premio Oscar Emma Stone ha sfilato con un bellissimo abito lungo ornato di frange finali, illuminando il red carpet e ammaliando gli ospiti degli Academy Awards 2017.

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4-Mon Petit Garçonne
La donna primaverile gioca con il suo lato maschile senza rinunciare ad essere sexy. Questo stile è ideale per cercare un nuovo lavoro, capace di abbinare lo stile classico e femminile allo stesso tempo.
Via livera quindi alle giacche e pantaloni, meglio se in versione sdrammatizzata con tessuti floreali e tagli avvitati.

3-Il ritorno del gessato
In linea con il precedente capo, il gessato è una fantasia classica che ha dominato il business-wear per decenni. Dopo una breve dimenticanza è ritornato sul mercato fashion con diverse nuove versioni. In omaggio alla primavera è sicuramente consigliato puntare su colori non convenzionali come il gessato giallo di Damir Doma.

2-Monospalla per essere sexy ma non troppo
Nel continuo revival della moda non poteva non ritornare anche il taglio monospalla. Versatile e adatto a maglie, vestiti, bodysuit, ecc.
Questo taglio ha il pregio di risultare sensuale ma mai volgare. Perfetto per caratterizzare un outfit senza cedere alla nudità.
Isabel Marant propone un abito corto monospalla con voilants e fantasia floreale in pieno stile primaverile, come solo una Dea può indossare.

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1-Panties e nude look
I red carpet di tutto il mondo hanno confermato la passione per i panties in versione patinata.
Anche agli Oscar 2017 si è potuto vedere quanto questo capo sia amato, specialmente nella versione abbinata con abito velato per un finto nude look che vorrebbe svelare ma non può.
Imperdibile la versione color cipria di Dior con piccoli pois neri in contrasto e panties color carne. Per un ritorno al romanticismo senza cadere nel banale.

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