Festa della Donna: perchè si celebra proprio l’8 marzo?
L’8 marzo è la giornata della donna. Milioni di mimose vengono comprate ma poche persone sanno il motivo per cui si festeggia proprio in questo giorno in particolare.
La forza delle donne
Prima di capire perché si è scelto l’8 marzo bisognerebbe comprendere perché si è deciso di onorare il genere femminile con una giornata della donna. Bisogna partire da molto lontano e avvicendarsi nei primi anni del Novecento. Fu il 1909 l’anno che aprì la strada grazie agli scioperi delle donne americane che lottarono per migliorare le condizioni lavorative delle operaie, la rivendicazione di un miglioramento salariale in quanto era prassi pagare le donne meno degli uomini a parità di occupazione e la più importante: il diritto al voto. Il Partito Socialista Americano diede voce a tutte queste donne e fu Clara Zetkin a portare questa discussione durante un congresso internazionale l’anno successivo. L’episodio che fece scoppiare definitivamente la bomba fu la morte di 150 operaie di una fabbrica a New York, nel 1911. Fu in quel momento che le donne, anche quelle più restie, si resero davvero conto di quanto valessero agli occhi della società. Cosa c’entra tutto questo con l’8 marzo?
La scelta dell’8 marzo
Una giornata della donna non può non tenere conto di tutte le lotte femminili e le rivendicazioni sociali compiute da esse. Il Congresso Internazionale Socialista non solo prese in considerazione la celebrazione di una giornata dedicata a tutte le donne ma scelse addirittura una data: l’8 marzo. Nei documenti arrivati a noi oggi non sono specificate le motivazioni che hanno indotto questo giorno in particolare. Quello che si sa è che nel 1917, le donne russe si rivoltarono contro lo zar chiedendo ad alta voce la fine della Guerra e proclamando l’8 marzo come giornata della donna. Anche loro furono eroine del loro tempo e diedero una scossa alla Russia e all’Europa che ne seguì l’esempio. In Italia questa festa arrivò abbastanza tardi, precisamente nel 1946. Le donne italiane accolsero con benevolenza questa festa, allegando il fiore della mimosa come simbolo di questa giornata. La fioritura di questo fiore, infatti, avviene proprio i primi giorni di marzo, rendendolo una perfetta raffigurazione dello sbocciare di una nuova consapevolezza femminile senza rinunciare alla sua natura delicata. In questa giornata, a volte dibattuta fino allo stremo, tutte le donne si sentono speciali e si aspettano una piccola mimosa e un cioccolatino da un uomo. È pur vero che una donna debba sentirsi sempre speciale ma l’8 marzo non è un avvenimento unico ma semplicemente un’occasione in più per mostrare il rispetto e la memoria per tutte coloro che si sono battute affinché ci fosse uguaglianza.