Ultima modifica 05/06/2023 11:04:38

Alla scoperta dell’Holi Festival e dei suoi colori

L’Holi Festival è un evento sempre più diffuso in Europa e in Nord America, in quanto attrae centinaia di giovani che desiderano trascorrere momenti di puro divertimento con musica e colori. Le origini dell’Holi Festival sono però induiste, infatti i riti di festeggiamento risultano diversi.

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Usanze e origini induiste

La festività dell’Holi nasce in Nepal e in India molti secoli fa, per simboleggiare la nascita o la rinascita di qualcosa. Si festeggia con l’arrivo della primavera che da sempre è simbolo di cambiamento, di colori, di novità. Per gli induisti vuol dire rinascita personale o globale e celebra una nuova fase della vita.

La loro festa è divisa in due differenti giornate: nella prima gli induisti bruciano i demoni, in particolare Holika (dal quale prende il nome la festa), per eliminare ogni presenza negativa; nella seconda invece si festeggia con amici e parenti per aver sconfitto il male, dedicandosi al divertimento in pace.

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Per gli induisti è molto importante scacciare la negatività per dar spazio al bene, alla meditazione ed alla pace interiore. Ma cosa accomuna le origini dell’Holi Festival induista a quello che voi festeggiate in Europa? Ebbene, l’elemento in comune è l’uso delle polveri colorate e dell’acqua.

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Ogni colore viene infatti associato a un momento della vita ed alla successiva richiesta agli dei del miglioramento dello stato d’animo. Per gli induisti naturalmente i colori hanno un significato diverso rispetto a quello che voi potreste pensare, infatti il rosso riguarda la fertilità e l’abbondanza; il verde la natura; il blu l’acqua; il giallo è dato dalla curcuma, essenza dai poteri benefici e curativi; il bianco la serenità e il nero viene usato per scacciare il male.

I colori dell’Holi Festival

Proprio come nell’usanza originale si usa cospargere il corpo con polveri colorate che hanno l’importante compito di mantenere alto e spensierato lo spirito della festa. L’acqua serve a far rimanere la polvere attaccata al corpo e mantenerla per la durata della festa.

Se vi capiterà di partecipare ad un Holi Festival la prima cosa alla quale dovrete pensare sarà quella di lasciarvi andare, eliminando i pensieri negativi e le tensioni. Dovrete sentirvi leggeri, positivi e pieni di energia colorata per vivere al meglio questa esperienza.

La compagnia, la musica e le polveri vi aiuteranno ad entrare in sintonia con voi stessi e con gli altri. Ogni colore ha inoltre un suo significato preciso, in base alle emozioni differenti che ognuno prova in un determinato momento della sua vita.

I colori nell’Holi Festival europeo o americano hanno degli aspetti in comune con quelli induisti, ma non sono del tutto uguali. Il rosso è associato alla passione, al benessere fisico e materiale (in termini di ricchezza); il giallo protegge dalle malattie fisiche; il verde indica una rinascita, un nuovo inizio, la speranza.

Gli altri colori sono il blu, che simboleggia l’acqua quindi l’elemento essenziale per la vita; il bianco che significa purezza e pace, nonché desiderio di distaccarsi dai piaceri materiali e avvicinarsi alla spiritualità. Infine il nero rimane un colore adatto per allontanare il male e la negatività.

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