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Sono passati 5 anni dalla messa in onda di Gomorra, portando alla ribalta il personaggio di Ciro Di Marzio, “l’Immortale”. La sua uscita dalla serie ha gettato i fan nella disperazione tanto da portare al cinema uno spin off che promette una visione completamente diversa.

L’origine dell’Immortale
È Genny Savastano, l’amico-nemico di Ciro a spiegare le origini del soprannome di Ciro Di Marzio a Enzo Sangue Blu. Il famoso terremoto dell’Irpinia nel 1980 ha generato distruzione e frane nei palazzi fatiscenti dei quartieri popolari. In una palazzina di 30 persone, la madre e il padre di Ciro cercando di mettersi in salvo, trovando solo la morte sotto le macerie. Il piccolo Ciro, di soli 21 giorni, fu l’unico sopravvissuto. Ed è in questo “dono”dell’immortalità che Ciro cresce in un orfanotrofio e trova una famiglia nella malavita organizzata, riuscendo a sopravvivere ad attentati e sparatorie. Il film si apre proprio con quest’episodio di vita, una dinamica che sarebbe dovuta essere girata anche per la serie televisiva ma che per qualche motivo venne bypassata.

La visione alternativa di Ciro Di Marzio
Il film è stato girato interamente da Marco D’Amore, il protagonista che ha interpretato Ciro in Gomorra, che è alla sua prima esperienza alla regia. L’intento dell’attore è quello di raccontare il lato biografico del camorrista e cercare di fare luce sulle sue mancanze affettive che ne hanno scritto il destino in maniera indelebile. L’obiettivo non è quello di glorificare un personaggio ma di far comprendere alcune questioni irrisolte di Gomorra. Il lavoro non è stato certamente facile e più volte D’Amore spiega che gli addetti del settore gli hanno consigliato di rinunciare per evitare un disastro. La sua caparbietà ha però avuto la meglio e ha portato al cinema “L’Immortale”, uno dei film evento dell’anno.

Cosa aspettarsi dal film
L’Immortale è previsto per il 5 dicembre 2019 e attrarrà una grossa fetta di fan della serie. Dopo la fine di Ciro, annegato nelle acque per mano di Genny, sono stati in molti a sperare in un suo miracoloso ritorno. Ciò però non è avvenuto per volere dell’attore che ha svelato di aver deciso di porre fine a quell’esperienza. L’idea del film esisteva infatti già prima della terza serie e il film presenta proprio quel finale alternativo tanto sperato. Ciro viene recuperato dal mare, è quasi morto ma si dimostra degno proprietario del suo soprannome. Il resto è un nuovo capitolo che porterà tutti gli spettatori nel mood di Gomorra ma non senza sorprese.