Ultima modifica 05/06/2023 10:48:51
kate grant

Kate Grant, fatti ispirare dalla modella con la sindrome di Down

Kate Grant aveva un sogno: essere di ispirazione e sfilare e lo ha realizzato grazie alla determinazione della madre e alla convinzione che le donne sono uniche perché tutte diverse per taglia e forme.
kate grant
Kate Grant: la storia della modella con la Sindrome di Down
Kate Grant è nata in Irlanda vent’anni fa e fin da piccolissima i medici le avevano prospettavo un futuro incerto ma sicuramente buio e triste. Ma la caparbietà della madre in primis, la forza e purezza della stessa Kate e la solidarietà della rete, il suo sogno di diventare modella e di ispirare altre ragazze è stato esaudito. Il grande salto, la notorietà e il successo sono arrivati nel 2008 quando la giovale Grant, a seguito di una foto di Kaste con posa da top model postata sui social dalla madre, viene invitata al concorso internazionale di bellezza Teen Ultimate Beauty of The World dedicato alle ragazzine. Qui stravince e la sua carriera è così in discesa: dopo pochi mesi la maison cosmetica Benefit Cosmetics la vuole come testimonial mondiale e come volto della campagna per il lancio del nuovo Roller Liner. Dopo questa esperienza gli ingaggi e le ospitate sono state continue e i canali social di Kate Grant sono seguitissimi da un pubblico sia femminile che maschile e dalle fasce di età più varie. La giovanissima irlandese ha raggiunto il suo sogno ed è davvero un esempio per tutti e non solo per chi è affetto dalla Sindrome di Down.
kate grant

Pubblicità

Kate spiega cos’è la bellezza
Kate Grant è una ragazza giovane, bionda con gli occhi azzurri ed è molto minuta ma ha grinta da vendere ed è fortemente determinata nonostante la Sindrome di Down della quale è affetta le abbia spesso precluso una “vita normale”. Intervistata direttamente da Vanity Fair risponde con determinazione e sicurezza quando le viene chiesto cos’è per lei la bellezza: “La bellezza è differenza: di forme, altezze, colori, abilità e disabilità”. La giovane vorrebbe sfilare alle fashion week newyorkesi, parigine e milanesi, desidererebbe fosse realizzato uno shooting su di lei con lo staff di Vogue. Ma non solo, al di là dell’aspetto più ludico e vezzoso delle sue aspirazioni di top model, Kate, ed è lei stessa a dichiararlo, vorrebbe continuare a spronare gli altri nell’inseguire i loro sogni e vorrebbe che le case di moda aprissero le porte anche alle persone con varie disabilità affinché queste non abbiano solo ruoli minori ma possano anche sfilare e mostrarsi nella loro bellezza naturale e nelle loro diversità. Con grande fierezza dice anche che, al contrario di diversi anni fa, le aziende legate al mondo della bellezza stanno capendo la sua filosofia: “Il mondo non ha un’unica altezza e taglia. La moda e le aziande beauty lo stanno capendo sempre di più”.

Lascia un commento

*

*

Newsletter