Inviptus

Proprietà del caffè
Il caffè come noi lo intendiamo è una bevanda ricavata dai chicchi della pianta di caffè, le specie utilizzate sono l’Arabica e la Canephora, chiamata Robusta.
Bere il caffè è un’abitudine ben radicata negli usi e costumi italiani. Si tratta di una bevanda dal gusto corposo, intenso e che dipende dalla tipologia di caffè e dalla lavorazione, oltre che a come viene fatto.
Componente fondamentale del caffè è la caffeina, che detiene moltissime proprietà.
La caffeina ha un effetto stimolante della secrezione gastrica, bere il caffè dopo i pasti infatti aiuta la digestione.
Alcuni studi hanno evidenziato la capacità della caffeina di ridurre i tumori della pelle, il diabete e l’insorgere del morbo di Parkinson, ed attenua anche la depressione.
Il caffè ha un effetto tonificante sulla funzionalità cardiaca e nervosa, aiuta a bruciare calorie contribuendo al dimagrimento corporeo, sazia e riduce la fame nervosa. Non solo, il caffè ha anche proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, ma si tratta di una bevanda da consumare con parsimonia perché gli effetti potrebbero diventare negativi sull’organismo.

Caffè e buonumore
La caffeina e, quindi consumare caffè, ha potere anche sul nostro umore e sulla salute psichica.
Questo perché la caffeina agisce a livello cerebrale e secondo alcuni studi è un ottimo coadiuvante nel trattamento degli stadi depressivi.
Non solo, un consumo di massimo 3 tazzine di caffè al giorno riduce anche l’insorgenza di depressione.
L’effetto benefico sull’umore è dovuto all’aumento di serotonina, dopamina e noradrenalina nel cervello. Questi livelli aumentano il senso di benessere e buonumore.
Anche il cioccolato ad esempio, che abbiamo visto contiene caffeina, è spesso consumato per procurare piacere ai sensi e non solo alle papille gustative.
L’importante è non abusare di caffeina e caffè, perché dannosi e responsabili di patologie anche gravi e anche di dipendenze.

Caffè: quanti berne?
Secondo alcuni studi è consigliabile non assumere più di 300 ml di caffeina al giorno.
Un caffè espresso contiene in media 60 mg di caffeina, mentre un caffè preparato con la moka circa 85 mg, ma i medici ne consigliano un massimo di 3 tazzine giornaliere.
La caffeina però è presente anche in altri alimenti, ben 60 sono infatti le specie vegetali che la contengono. Ad esempio la troviamo nel cioccolato e nel tè che vanno sommati alla caffeina assunta con la bevanda.
Le donne in gravidanza, o chi ha particolari patologie come pressione alta, dovrebbero consumare molta meno caffeina, affidandosi al consiglio autorevole del proprio medico.