Ultima modifica 05/06/2023 11:07:40
smart home per prevenire la muffa

La smart home, grazie alle tecnologie intelligenti, previene la muffa

La formazione di muffa tra le pareti di casa non fa bene a salute e portafoglio: per fortuna esistono tecnologie intelligenti – in grado di trasformare casa nostra in una smart home domotica – che garantiscono un’ottima qualità dell’aria nell’abitazione.

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Arieggiare in modo corretto gli ambienti è fondamentale per il benessere degli inquilini della casa. La smart home con le sue speciali funzionalità mantiene l’aria sempre pulita e previene la formazione di umidità e muffe. Quando si comincia a sottovalutare l’importanza di respirare aria pulita è il momento in cui cominciano a manifestarsi le prime macchie sulle pareti.

Locali ad alto tasso di umidità – come cantine, seminterrati, cucine o bagni – costituiscono l’habitat ideale per l’insorgere di muffe, solitamente in prossimità di angoli freddi più soggetti a condensa.

Soprattutto in inverno e nelle stagioni più umide diventa importante dare aria con regolarità agli interni. Non è infrequente, però, che durante la giornata non si trovi il tempo necessario, assorbiti come si è dal quotidiano. Una smart home, una casa connessa, quindi, è un alleato importante nella lotta contro le muffe: è lei che regola in autonomia la temperatura nei vari ambienti, mantenendo l’aria pulita in ogni stanza.

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Smart home: aria fresca grazie alle finestre intelligenti

Grazie alle tecnologie domotiche, gli speciali sensori presenti nelle stanze informano gli inquilini sulla qualità dell’aria: a nessuno servirà più domandarsi se la cantina sia troppo umida o l’aria in casa viziata. Con una semplice app sullo smartphone gli inquilini possono anche controllare i livelli di umidità in ogni stanza dell’abitazione.

Gli stessi sensori che misurano la qualità dell’aria e controllano le finestre, permettono al sistema domotico di arieggiare gli ambienti in autonomia. Gestire e personalizzare le varie funzioni smart home è semplice: per esempio se l’umidità raggiunge un certo livello preimpostato, la smart home apre le finestre.

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La temperatura in una stanza non dovrebbe mai essere inferiore al cosiddetto punto di rugiada, valore al quale il vapore acqueo presente nell’aria condensa sulle pareti. Per questo motivo sono gli angoli più freddi a dare più spesso problemi con la muffa.

Un impianto di riscaldamento intelligente, mantenendo la temperatura costante negli ambienti, può aiutare a prevenire appunto la formazione di muffa. Seduti comodamente sul divano gli inquilini possono regolare riscaldamento e termosifoni o, con l’aiuto della domotica, impostare una temperatura diversa per ogni stanza della casa.

L’impianto di riscaldamento può inoltre essere collegato ai sensori che misurano la qualità dell’aria o a un sistema di ventilazione controllata decentralizzato. Il vantaggio di questa soluzione consiste nel fatto che così gli inquilini si limitano a definire valori indicativi di temperatura, umidità e qualità dell’aria, raggiunti i quali la centralina si attiva autonomamente, riscaldando e arieggiando le stanze secondo necessità.

Un tale sistema è la gioia di tutta la famiglia – non solo dona maggior benessere a grandi e piccini, ma contribuisce anche ad abbattere i costi energetici. Infatti quando le finestre sono aperte, la smart home abbassa i termosifoni che, consumando meno, risparmiano energia e quindi denaro.

In questo modo gli inquilini riducono progressivamente le spese, prevengono l’insorgere della muffa e fanno della loro casa un ambiente fresco e pulito, dove poter rilassarsi in ogni momento della giornata.

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