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Borse di paglia: il modello a secchiello

Ha una storia che precede tutte le storie: è la borsa a secchiello, che Monsieur Gaston-Louis Vuitton realizzò in cuoio per un marchio di champagne. Di lì a poco fu mania, grazie al monogram, introdotto da Marc Jacobs, ma se la volete in paglia, andate sul modello petite con tracolla nera o caramello. Max Mara la propone in midollino, mentre Pelletteria Marant in paglia vienna, perfetta anche con le espadrillas.

La shopper

Ma tra le borse di paglia più utilizzate, c’è sicuramente la shopper. H&M l’ha voluta in bianco con maxi frange laterali, da unire all’abito lungo e scivolato. La classica a trapezio rovesciato con telaio intrecciato, la offre Parfois, insieme al modello in iuta ed alla tote in finta pelle camel con dettagli in materiale eco, perfetta anche per l’autunno, se abbinata ai sandali “a gabbia”.

Il modello a tracolla

Mix di materiali anche per la crossbody, soprattutto se minimal e rotonda, come si usava negli anni Settanta. Nella versione “a rete” in stile sportina dai colori moda, sarà perfetta anche per il brunch, magari insieme a jeans e platform in sughero. Sì alla cartella con tracolla bicroma e a quella foderata in pelle colorata da Berly: è grandissima, per farci stare anche il pc.

La shoulder bag

Tra le shoulder bag, la must have è la colorata in iuta patchwork o, in alternativa, l’intrecciata in due colori con manico in bambù. Anche quella a sacco, proposta da MAM, è ispirata alla natura, anche perché è realizzata in materiali organici. E che dire della baguette lavorata? Quella morbida e a righe di Tory Burch si può indossare fino all’aperitivo con i mocassini.

La mini

L’intramontabile del momento è la half moon bag in doppio materiale con patta, come quella disegnata da Coccinelle e perfetta con i clogs; la classica è, invece, la clutch fatta a mano, totalmente in rafia, che si può trovare anche colorata o arricchita di applicazioni, come nel caso delle bead maxi in legno delle mini borse di paglia a firma YOOX ed Oysho.