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Fino al 6 maggio il castello di Belgioioso – a pochi chilometri da Pavia – apre le sue porte alla più celebre fiera italiana del bio: si tratta di Officinalia, un evento che ogni anno ospita visitatori provenienti da ogni parte d’Europa.

Sono ormai trascorsi trent’anni da quando la manifestazione Officinalia ha fatto il suo gran debutto in quella location d’eccezione che è il castello di Belgioioso. Di acqua sotto i ponti da allora ne è passata tantissima, ma questo appuntamento sembra avere un fascino intramontabile.

Merito, probabilmente, della sua programmazione dinamica e accattivante, ma anche delle tantissime prelibatezze che gli espositori promuovono nel corso dell’evento. Quest’anno ce ne saranno addirittura cento, tutti pronti a prendere per la gola i visitatori e a valorizzare l’importanza dell’alimentazione biologica attraverso degustazioni, show cooking e semplici chiacchierate con coloro i quali, mossi dalla curiosità, sosteranno dinanzi ai vari banchetti allestiti nel maniero.

Ecologia domestica e biodinamica a Officinalia

L’edizione 2018 di Officinalia sta destando non poco interesse. Le novità introdotte di anno in anno sono in effetti sempre tantissime, ragion per cui non si sa mai per davvero cosa ci si debba aspettare da questo storico appuntamento. Una cosa è certa: i cento espositori, provenienti praticamente da ogni regione d’Italia, accompagneranno i visitatori in un vero e proprio viaggio alla scoperta dei sapori autentici, con l’entusiasmo di cui solo un produttore che fa il suo lavoro con amore ed entusiasmo può essere capace.

Con uno sguardo non solo all’alimentazione biologica ma anche all’ecologia domestica e alla biodinamica, che sono gli altri due settori attorno ai quali ruota la programmazione della fiera.

Officinalia tra conferenze e show cooking

L’agenda è fitta di appuntamenti da non perdere: tra stage e conferenze a tema, interventi di ospiti stranieri e dimostrazioni varie, ci sarà molto da imparare e di che divertirsi. Tra gli eventi più apprezzati di Officinalia c’è, come sempre, l’incontro con un cultore dell’alimentazione biologica, il dottor Mozzi.

Il suo spazio espositivo è sempre affollato di curiosi e profani del km0 che lo guardano con grande ammirazione e si lasciano bacchettare da lui, tra i massimi esperti del settore, per le pessime abitudini alimentari che fanno parte della loro routine. Di cucina e dieta si parlerà anche nell’area conferenza, all’interno della quale si cercherà di trasmettere ai visitatori l’importanza del bio attraverso degli appositi show cooking.