Papà 2.0: ecco di che cosa si occupano!

Il papà 2.0 è un papà moderno e sempre più coinvolto nella vita familiare. Si scopre che il papà dei nostri giorni è una figura più presente, rispetto al passato, nell’organizzazione famigliare, sempre più coinvolto nel tempo libero dei figli e nelle mansioni della routine quotidiana e domestica.

Lo dimostrano anche le statistiche più recenti, secondo cui stiamo assistendo ad una crescita delle richieste di congedo parentale anche da parte dei papà.

Un segnale di inversione di tendenza complice anche un maggiore tasso di occupazione femminile, tanto che l’80% dei papà racconta di essere più attivo in casa rispetto a quanto lo fossero i loro padri, in particolare per trascorrere tempo con i figli, seguendoli anche nelle attività extra scolastiche. Alcuni dei ruoli fino a ieri ad appannaggio esclusivo della mamma, oggi vengono divisi all’interno della coppia.

Sono molte le attività che coinvolgono i papà 2.0

Calcio, basket, nuoto, danza, tennis, musica sono tra le attività extra scolastiche che impegnano i bambini di oggi. Ed è ormai noto che far vivere i bambini in mezzo alla natura sia un vero toccasana. Non è scontato che i genitori riescano sempre ad assistere alle attività pianificate per i figli, ai vari allenamenti, recite o saggi.

Un nuovo target del mercato

I papà 2.0 inoltre sono diventati anche tra i primi a cedere agli acquisti d’impulso, sono molto attenti agli sconti e alle offerte per loro e per tutta la famiglia, sfruttando soprattutto i vantaggi dello shopping online.

Cosa comprano? Oggetti per decorare e gadget per la casa, hi-tech ma anche dal design vintage, per dare ai figli un assaggio della loro infanzia. E poi abbigliamento e accessori per lo sport, accessori moda (cinture e scarpe, soprattutto), l’abbigliamento per i bimbi invece rimane un compito da mamma, più pratica e informata per questo genere di acquisti.

Ma le faccende di casa restano a carico delle mamme

La cosa che non fanno praticamente mai, invece, è lavare i vestiti dei bambini, compito delegato quasi sempre alle mamme. Insomma, questi papà 2.0 ancora non danno una mano nelle faccende domestiche relative alla gestione del bambino, ma sono molto più partecipi dal punto di vista emotivo e affettivo.