Categories: LifeStyle

Partire all’avventura e mollare tutto… non è così semplice!

Partire all’avventura, senza preoccuparsi delle conseguenze: è un’esigenza che sentono sempre più persone che, nella moderna società, si sentono soffocare da un impiego che non piace e che non regala soddisfazioni,.

Benché il consueto tran tran possa garantire una confortante sicurezza economica, può capitare che, in un momento della propria vita, si senta la forte esigenza di mollare tutto e di cambiare ariapartendo da soli, in compagnia di un amico o del proprio partner, a caccia di avventure e di posti inesplorati.

Lavorare viaggiando è l’aspirazione di tantissime persone e sta gradualmente diventando una vera e propria professione, il travel bloggerPartire all’avventura non è facile, bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare, affinando valori indispensabili come la forza di volontà e la capacità di adattamento.

Guadagnarsi da vivere viaggiando vuol dire lavorare sodo nelle campagne, raccogliendo la frutta dagli alberi, sudando nei campi e sporcandosi letteralmente le mani: è un lavoro duro che richiede sacrificio ma che viene ricompensato con la bellezza della vita all’aria aperta, la possibilità di nutrirsi in modo sano e stare a contatto con gli animali.

Per riuscire a trovare un posto in cui dormire molte persone si adeguano a pulire i bagni degli ostelli, a lavare immense pile di piatti e sgobbare in cucina: ogni giorno è una pagina bianca da scrivere, ogni mattino è denso di rischi e salti nel vuoto.

Viaggiare e lavorare insieme richiede una forte dose di spirito di adattamento perché ci si può trovare in stanze non perfettamente pulite, in territori lacustri pieni di insetti, e bisogna modificare le proprie abitudini radicalmente: si mangia spesso in maniera frugale, con un pezzo di pane e formaggio, si macinano parecchi chilometri a piedi al giorno, si dorme poco e si lavora tanto, ma tutta la fatica è ricompensata dai vantaggi di una vita all’insegna della libertà.

Con pochi soldi in tasca si apprezzano di più i piccoli grandi piaceri della vita: l’alba o un tramonto, l’acqua fresca di una sorgente, il latte munto direttamente dalla mucca o il profumo del pane appena sfornato.

Si impara a essere umili e si ha la possibilità di vedere tutte le meraviglie della natura o visitare una città metropolitana. Con lo zaino in spalla e facendo l’autostop ci si affida all’altruismo delle persone, si conosce gente nuova e si condividono usi, costumi e tradizioni, sorrisiPartire all’avventura e lavorare viaggiando è un’esperienza da fare nella vita.

F Rocchi

F. Rocchi è un redattore specializzato in lifesyle e si è laureato in pubblicità e relazioni pubbliche all’Università Statale di Milano. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze di moda, adora le serie tv e la buona cucina.

Recent Posts

Struccarsi nel modo giusto: guida pratica

Spesso tendiamo a trascurare l'importanza di struccarsi correttamente, ma in realtà è un'abitudine essenziale da…

2 mesi ago

Ipertensione: consigli pratici per tenerla sotto controllo

Per chi soffre di ipertensione, è fondamentale adottare abitudini sane e monitorare regolarmente i valori…

2 mesi ago

Perché l’amore finisce? Il peso della separazione

Dove va a finire l’amore? Bella domanda. Sparisce, come un profumo che svanisce nell’aria? O…

2 mesi ago

TikTok: il rischio di dipendenza per gli adolescenti

TikTok ha conquistato rapidamente i giovani, suscitando numerose preoccupazioni. Molti adolescenti trascorrono ore sull’app di…

2 mesi ago

Prezzolo: la pianta ricca di nutrienti e a basso contenuto calorico da consumare ogni giorno

Ode all'umile prezzemolo: 6 motivi per cui dovremmo considerarlo un superfood Spesso utilizzato come semplice…

2 mesi ago

I benefici del Reiki: l’antica pratica giapponese che armonizza l’energia vitale per il benessere psicofisico

Che cos’è il Reiki e come può migliorare il benessere psicofisico Il Reiki è una…

2 mesi ago