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Ma cos’è questo quiz del caffè? Sembrerebbe uno di quei tanti rompicapi che periodicamente compaiono nel web per sfidare l’arguzia degli utenti e che tanto appassionano perché è sempre eccitante mettere alla prova la propria intelligenza e mostrarla con orgoglio su un palcoscenico come la rete. Il quiz del caffè propone un bricco che versa del caffè in un contenitore al quale sono collegati dei tubi alle cui estremità ci sono delle tazze numerate.

La domanda a cui trovare la risposta è, proprio come nelle migliori tradizioni di questa tipologia di quiz, quale tazzina si riempirà per prima. Un rompicapo classico e piuttosto banale, già proposto in altre numerose occasioni, che non presenta nulla di originale.

Eppure questo quiz ha davvero qualcosa di speciale. Pubblicato sul profilo Twitter @Purp ha catturato la curiosità di numerosi utenti, accendendo ferventi dibattiti sulla possibile soluzione e diventando virale in pochissimo tempo attraverso migliaia di condivisioni.

Il quiz del caffè con il trucco

L’essenziale è invisibile agli occhi direbbe il celeberrimo piccolo principe se gli fosse stato chiesto di risolvere l’enigma. In questo quiz, infatti, non tutto è come sembra e non bisogna fidarsi delle apparenze, la soluzione è proprio lì sotto gli occhi di chi sa guardare davvero e andare oltre la superficie, proprio come nei migliori rompicapi da settimana enigmistica.

Infatti, l’acuto osservatore non avrà difficoltà a trovare la soluzione che, proprio come suggerito dallo stesso Purp, è proprio lì davanti ai propri occhi ma banalmente nascosta nei dettagli.

A guardare con attenzione, appunto, ci si accorge che tre dei quattro tubi sono bloccati, quindi l’unica tazzina che potrà riempirsi non è quella che risulta avvantaggiata dalle leggi della fisica ma, molto più banalmente, quella il cui tubo è libero da ostruzioni, cioè la numero 5.

Il senso di un quiz

La soluzione è ormai stata svelata dallo stesso ideatore del quiz del caffè che merita sicuramente un plauso, non solo per l’enorme successo che ha ottenuto con le migliaia di condivisioni, ma anche perché ha raggiunto un obiettivo ben più importante e significativo.

Il quiz del caffè, infatti, ha alimentato una sottile ma importante riflessione su quanto siamo dipendenti dalla rete e ossessionati dalla tecnologia distratti dall’ansia di raggiungere sempre e subito il risultato, dal desiderio sfrenato di dimostrare quanto siamo colti e intelligenti e quanto sono rapidi gli scambi neuronali del nostro organo cerebrale, al punto di non vedere l’essenziale, ovvero quei dettagli che fanno la differenza e che, come in questo caso, nascondono la banale e quanto mai ovvia soluzione.