Oggi oltre trecentomila persone all’anno partono per intraprendere questa avventura: il Cammino di Santiago che porta i pellegrini ad attraversare la Spagna e a raggiungere la tomba di San Giacomo a Santiago de Compostela e, per chi vuole proseguire, raggiungere poi quello che nel Medioevo era considerata come la fine del mondo conosciuto: Finisterre. Oggi ci sono tanti motivi per cui un pellegrino decide di affrontare questa esperienza. Da quelli religiosi a quelli culturali, da quelli sportivi a quelli spirituali. Ma ciò che davvero è importante è soprattutto ciò che si incontra durante il Cammino.
Per ritrovare davvero te stessa hai bisogno di allontanarti dalla confusione e dalla routine di ogni giorno. Questa potrebbe essere l’occasione giusta. Durante il Cammino potrai e dovrai pensare solo a te stesso, ascoltando senza distrazioni ciò che il cuore e la mente ti vogliono comunicare. Spesso si vive una vita fatta di eventi che scorrono uno di seguito all’altro ma che non ci lasciano nulla. Affrontando il Cammino le cose non saranno più così. Sarete soltanto voi e la strada. Sarà lungo questo percorso che potrete tornare in sintonia con il vostro animo, scartando ciò che è superfluo e dedicando la vostra attenzione alle cose davvero importanti.
Chi torna dall’esperienza del Cammino di Santiago torna con una visione diversa della vita. Le sensazioni e le emozioni che proverete saranno sicuramente più forti e più intense. Anche il vostro fisico si farà sentire in modo diverso. Camminando ogni giorno circa trenta chilometri, la stanchezza, il dolore e la fame saranno di certo più intensi ma, al tempo stesso, anche la soddisfazione, il senso di completezza e la gioia che vi arriverà da un semplice gesto come il mangiare una mela che vi è stata offerta o nel riposarvi su un letto di uno degli alberghi che incontrerete lungo la strada, saranno più forti.
Dalla Navarra alla Castilla, alla Galizia: il sentiero vi porterà alla scoperta di luoghi meravigliosi e suggestivi. Dai piccoli borghi dimenticati alle grandi città. Ovunque vi imbatterete in persone cordiali che hanno a cuore i pellegrini. E poi non mancheranno gli incontri con gli altri pellegrini. Gente che per i motivi più diversi sta affrontando il vostro stesso percorso. Non perdete l’occasione per fare amicizia e conoscere persone con cui dividere alcuni tratti del viaggio. Avrete la possibilità di condividere reciprocamente le vostre storie e le vostre emozioni. Siete pronte? Buon Cammino!
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