Sanremo 2018, una prima serata all’insegna della verve di Fiorello
È iniziato il Festival di Sanremo 2018 con una prima serata che deve fare i conti con le tante novità, le grandi aspettative e i consueti timori reverenziali legati a sua santità “l’audience”. Ma la prima serata del festival sarà certamente ricordata per la performance di Fiorello che, senza problemi e senza pudori, snocciola battute sulla politica – anche sul presidente turco Erdogan – sulla rassegna e perfino sulla Rai.
Intervento interrotto dalla protesta di un uomo che, elusi i controlli sale sul palco dell’Ariston per denunciare il fatto che “sono due mesi che cerco un contatto con il procuratore della Repubblica“… ma senza far perdere il filo allo showman siciliano che ha subito ribattuto “faccio il Pippo Baudo della situazione… lo sapevo che non ci dovevo venire“.
Il 68esimo Festival di Sanremo, sotto la direzione artistica di Claudio Baglioni – apparso inizialmente troppo rigido e “tirato” – tutto sommato convince mischiando talenti nuovi e freschi con le vecchie glorie della canzone italiana; buona la prima anche per i conduttori – Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, e grandi ovazioni anche per Gianni Morandi.
La classifica parziale del Festival di Sanremo 2018
Novità di questa edizione del festival canoro la classifica in “tempo reale” che al termine di ogni serata rende trasparente il gradimento della giuria demoscopica – composta da 300 fruitori di musica scelti in modo da essere rappresentativi della popolazione italiana.
La gara verrà vinta – al termine delle cinque serate di competizione – da chi raccoglierà il maggior numero di voti raccolti utilizzando un sistema che tiene conto per il 40 percento del televoto, per il 30 percento del giudizio dei membri della giuria della sala stampa e per il 30 percento della giuria demoscopica.
Al termine della prima serata ecco quindi la classifica parziale del gradimento – divisa in tre fasce associate a un colore (blu per i più votati, giallo per quelli a metà classifica, rosso per i meno votati).
Fascia Blu
- Annalisa: Il mondo prima di te
- Lo Stato Sociale: Una vita in vacanza
- Max Gazzé: La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
- Ermal Meta e Fabrizio Moro: Non mi avete fatto niente
- Nina Zilli: Senza appartenere
- Noemi: Non smettere mai di cercarmi
- Ron: Almeno pensami
Fascia Gialla
- Luca Barbarossa: Passami er sale
- Elio e le Storie Tese: Arrivedorci
- Giovanni Caccamo: Eterno
- Mario Biondi: Rivederti
- The Kolors: Frida
- Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico: Imparare ad amarsi
Fascia Rossa
- Red Canzian: Ognuno ha il suo racconto
- Decibel: Lettera al Duca
- Diodato e Roy Paci: Adesso
- Enzo Avitabile e Beppe Servillo: Il coraggio di ogni giorno
- Roby Facchinetti e Riccardo Fogli: Il segreto del tempo
- Le Vibrazioni: Così sbagliato
- Renzo Rubino: Custodire
Le serate successive del Festival di Sanremo 2018
Questa sera si esibiranno dieci artisti, con i restanti dieci che canteranno invece giovedì sera; la serata di venerdì vedrà nuovamente tutti gli interpreti esibirsi sul palco presentando una versione rivisitata della loro canzone insieme a un ospite canoro.
Quindi tutti i partecipanti – nessun cantante verrà eliminato nel corso di queste serate (potete risentire le canzoni a questo link) – torneranno a esibirsi sabato sera, quando verrà stilata una nuova classifica e saranno mantenuti in gara soltanto i primi tre brani, che si affronteranno quindi nello spareggio finale che decreterà il vincitore del Festival di Sanremo 2018.