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Il fascino della Superluna

L’uomo, sin dall’inizio, ha sempre mostrato una spiccata predilezione per i fenomeni astronomici più rilevanti. Sarà per gli enigmi nascosti tra le stelle o per la bellezza ineffabile e inafferrabile dell’astro della notte, ma nessuno può dirsi immune dal fascino della cosiddetta Superluna, il fenomeno che vede ridursi al minimo la distanza tra Terra e Luna. Ma se non siete riusciti a vederla, non c’è troppo da disperarsi perché dicembre ha in serbo qualcosa di veramente magico. 

Superluna e il cielo di dicembre

Anche se la notte dicembrina è fredda fino all’inverosimile, c’è ben più di un motivo per rivolgere curiosi gli occhi al cielo. Oltre alla Superluna del 3 dicembre, infatti, l’ultimo mese dell’anno si è da subito presentato come un periodo carico di novità. E non solo per l’arrivo imminente del Natale e dei suoi ricchi doni. L’ultimo mese del 2017, infatti, vedrà il cielo punteggiarsi di miliardi di stelle luminose, rese ancora più brillanti dal cielo terso e sgombro da nubi. Dopo le Persidi, le stelle cadenti della notte di San Lorenzo ad agosto, sono in arrivo le Geminidi, considerate tra le più belle e luminose dell’anno.

Non solo Superluna: come ammirare le Geminidi

Dunque, tutti con lo sguardo rivolto verso l’alto. A partire dal 13 dicembre, il giorno dedicato a Santa Lucia e considerato quello con la notte più lunga dell’anno, e fino al 19 dicembre, sarà possibile ammirare, anche a occhio nudo, uno sciame di stelle davvero luminosissime, per uno spettacolo che si annuncia tra i più attesi dell’anno. A parere dell’Unione Astrofili Italiani,infatti, il fenomeno del 2017 sarà emozionante e imperdibile: grazie all’assenza della luna, si potranno ammirare anche fino a 100 meteore l’ora, più di una stella cadente al minuto. Perché, allora, non scrutare il cielo nella speranza di ammirare una stella cui affidare un dolce desiderio? 

E tra luna e stelle spuntano i pianeti

E se pensate che il mese del Sagittario dopo la Superluna e le Geminidi non abbia più niente da regalarvi, siete in errore. Quando iniziano a diradarsi le luci del giorno e ad apparire quelle della notte, iniziate a guardare il cielo sopra di voi. A partire da Saturno, perfettamente visibile al crepuscolo, sarà prima la volta dell’ineffabile Mercurio, della splendente Venere, di Giove e, infine, di Marte, sempre più brillante dalle prime luci del mattino. Allora, perché non guardare il cielo dicembrino?