Il medico Kefah Mokbel, chirurgo presso il Princess Grace Hospital di Londra, ha esaminato diversi studi scientifici che mettevano in relazione l’uso smodato di tinture e l’aumento di probabilità di cancro mammario. Addirittura, Mokbel ritiene come questa probabilità aumenti del 14% rispetto alle donne che non fanno uso di tinte.
La responsabilità è da imputare ai derivati chimici contenuti all’interno delle tinture come le ammine aromatiche, sostanze altamente cancerogene.
Secondo la rivista scientifica Carcinogenesis circa il 51% delle donne che si fanno tingere i capelli, corre il rischio di ammalarsi di carcinoma. Questa percentuale sale fino al 74% se si utilizza un prodotto lisciante. Davvero cattive notizie per tutte quelle donne abituate a fare una visita dal parrucchiere almeno due volte al mese.
Alcune donne non sanno davvero cosa fare con i primi capelli bianchi e tendono a utilizzare eccessivamente le tinture chimiche. Questo è un primo errore. Mokbel consiglia di sottoporsi ad un massimo di sei tinture l’anno così da non sovraccaricare il corpo di sostanze cancerogene ma dandogli il tempo di depurarsi naturalmente.
Periodicamente vengono introdotte così tante sostanze nocive nell’organismo da costringerlo a disintossicarsi per mantenersi in salute. Il miglior modo per farlo è allontanare la sostanza incriminata per un periodo superiore a due mesi. Ecco spiegato il motivo di quelle sei tinte annuali.
Meglio ancora se le donne che si fanno tingere i capelli decidono di utilizzare prodotti naturali come l’hennè. L’hennè riesce a tingere i capelli senza avvelenare il cuoio capelluto ed è molto amato dalle donne eppure ancora poco utilizzato. La motivazione è che è disponibile in poche limitate tinte cromatiche, inoltre è penalizzato dal falso luogo comune che non riesca a coprire bene i capelli bianchi.
Alcuni scienziati hanno ritenuto opportuno dichiarare come gli studi di ricerca attualmente disponibili siano approssimativi, in quanto non hanno alcuna differenziazione tra i prodotti utilizzati e tuttora non esiste un vero e proprio studio sulle sostanze contenute all’interno delle tinture chimiche.
Anche se non si hanno dati certi ed evidenze scientifiche, meglio non abbondare con le tinte e approfittare dei metodi naturali che ci sono in commercio per tingere i capelli.
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