Categories: LifeStyle

Tristezza = mangiare dolci? La scienza ci spiega il perché

Il ruolo chiave della serotonina

La serotonina è quell’ormone meglio conosciuto come “ormone della felicità”. Quando il corpo è particolarmente felice stimola la produzione di serotonina mentre, al contrario, quando si sente triste invia degli input affinché questo deficit venga colmato. Il modo più istantaneo per immettere serotonina nell’organismo è quello di mangiare dolci perché è credenza comune che lo zucchero motivi il buonumore ma è un luogo comune errato. La scienza spiega che c’è un elemento nella composizione dei dolci molto importante per produrre serotonina. Quale?

Perché mangiare dolci è anti-tristezza?

All’interno dei dolci è contenuta un’alta percentuale di triptofano, ovvero un precursore della serotonina. I recettori nervosi che producono quest’ultima sono contenuti all’interno dell’intestino, ciò fa sì che all’ingestione di triptofano si attivino per trasformare questo elemento in serotonina. Ecco perché mangiare dolci è un toccasana per il proprio umore e non stupisce nemmeno sapere che lo stomaco sia costantemente presente nell’immaginario collettivo, basti pensare quanti sentimenti citino lo stomaco come simbolo e perno della propria emotività. Da quando si è innamorati (le famose “farfalle nello stomaco”) a quando si è istintivi e si prendono le situazioni “di pancia”. Sembra proprio che questa sensibilità neuronale sia collegata direttamente con il cervello.

Come sottrarsi alla dipendenza da dolci

Mangiare dolci diventa quindi un momento per cullare la propria anima ma bisogna porre attenzione alle esagerazioni. Per non entrare in una sorta di dipendenza da triptofano è bene saper porre dei limiti alla propria dieta. Seppur vero che mangiare dolci solleva il buonumore, è altrettanto sacrosanto che il solo preparare un dolce abbia lo stesso effetto. Anni fa un team di ricerca americano aveva evidenziato questo aspetto, in quanto i profumi degli ingredienti stimolava il cervello a produrre serotonina. Non ci sono scuse che tengano, quindi. Mangiare dolci, assaggiare un gelato o gustare un cioccolatino è una coccola che nessuno potrà togliervi, specialmente dopo aver gustato il proprio caffè, ma se state passando un lungo periodo difficile, meglio non esagerare con i dolci giornalieri ma preparare tante torte e crostate da regalare ai propri affetti.

F Rocchi

F. Rocchi è un redattore specializzato in lifesyle e si è laureato in pubblicità e relazioni pubbliche all’Università Statale di Milano. Sempre aggiornato sulle ultime tendenze di moda, adora le serie tv e la buona cucina.

Recent Posts

Struccarsi nel modo giusto: guida pratica

Spesso tendiamo a trascurare l'importanza di struccarsi correttamente, ma in realtà è un'abitudine essenziale da…

2 mesi ago

Ipertensione: consigli pratici per tenerla sotto controllo

Per chi soffre di ipertensione, è fondamentale adottare abitudini sane e monitorare regolarmente i valori…

2 mesi ago

Perché l’amore finisce? Il peso della separazione

Dove va a finire l’amore? Bella domanda. Sparisce, come un profumo che svanisce nell’aria? O…

2 mesi ago

TikTok: il rischio di dipendenza per gli adolescenti

TikTok ha conquistato rapidamente i giovani, suscitando numerose preoccupazioni. Molti adolescenti trascorrono ore sull’app di…

2 mesi ago

Prezzolo: la pianta ricca di nutrienti e a basso contenuto calorico da consumare ogni giorno

Ode all'umile prezzemolo: 6 motivi per cui dovremmo considerarlo un superfood Spesso utilizzato come semplice…

2 mesi ago

I benefici del Reiki: l’antica pratica giapponese che armonizza l’energia vitale per il benessere psicofisico

Che cos’è il Reiki e come può migliorare il benessere psicofisico Il Reiki è una…

2 mesi ago