Lo zucchero combatte i batteri: uno studio scientifico lo spiega

Lo zucchero è uno dei nemici dell’alimentazione eppure pochi conoscono i suoi effetti benefici, anche in campo biologico. Avreste mai detto che lo zucchero combatte i batteri?

Il lato positivo dello zucchero

Amatissimo dai golosi, un nemico per i diabetici, un pericolo generale per la salute. Nonostante sia sul banco degli imputati da molti anni, sembra che una ricerca dell’Università di Wolverhampton voglia spezzare una lancia in favore dello zucchero. L’infermiere e docente Moses Murandu ha usato la sua esperienza da bambino per svolgere uno degli studi più interessanti degli ultimi tempi.

Quando era piccolo, suo padre cospargeva le sue ferite (capitava si procurasse piccoli tagli durante il gioco) di sale per accelerarne la guarigione. Abitava nello Zimbabwe e proveniva da una famiglia molto povera che non poteva permettersi alcuna medicina.

Quando era fortunato, le sue ferite erano curate con lo zucchero e fu questa scintilla ad aver fatto scattare qualcosa nella testa di Moses. Una volta trasferitosi nel Regno Unito ha studiato e proseguito la sua carriera, incuriosito dal fenomeno, cominciando a chiedersi perché lo zucchero combattesse i batteri fino alla formulazione di una vera e propria ricerca vincitrice del premio Journal of Wound Care.

Lo studio e la spiegazione

Lo zucchero combatte i batteri perché assorbe l’umidità e crea un terreno inadatto alla proliferazione batterica. Questa metodica potrebbe rivelarsi particolarmente importante per tutte quelle popolazioni che vivono in povertà e non hanno risorse economiche per acquistare le medicine.

Addirittura il Regno Unito sta prendendo in considerazione l’idea di sostituire gli antibiotici con lo zucchero in caso di terapie con batteri particolarmente resistenti. La ricerca è stata comprovata da diverse evidenze scientifiche ma ha bisogno di un ulteriore banco di prova prima di essere ufficializzato.

Un ostacolo importante è l’industria farmaceutica che non avrebbe alcun interesse a brevettare un oggetto comune come lo zucchero. Eppure i risultati non mentono. Addirittura ci sono casi estremi come quello di una donna con una ferita purulenta da 5 anni alla gamba, il suo medico era pronto ad amputarla quando Moses Murandu le ha consigliato semplicemente di lavarla e applicare continuamente dello zucchero sull’area. Il risultato? La ferita è regredita e la donna ha ancora la sua gamba.

Se lo zucchero combatte i batteri potrebbe avere degli effetti pericolosi all’interno dell’organismo? Per tutti i diabetici impauriti da eventuali aumenti dei livelli del glucosio nel sangue, la risposta è no. Se applicate superficialmente lo zucchero non avrà alcun effetto se non quello di velocizzare la guarigione della ferita. Si spera che l’applicazione sul campo faccia dei progressi così non dovrete rinunciare del tutto allo zucchero.